Calderón fu il più importante autore teatrale del XVII secolo, la cui opera giunse al termine di un processo di formazione che interessò la letteratura spagnola per lungo tempo. [15], Sotto Fernando III furono tradotti vari testi di carattere giuridico, confluiti nel Fuero Juzgo, e alcune opere di Ximémez de Rada. [95] Lope de Vega fu autore tanto fondamentale per il teatro spagnolo che spesso, nei testi storiografici, si fa riferimento alle opere comparse prima del suo arrivo con l'espressione «teatro pre-lopista». [41], Oltre alle cronache, proseguivano le favole morali: ne è un esempio il Libro de los gatos, anonimo; a Enrique Pacheco si devono invece alcune opere d'insolita fattura. [138] Sia Clarín che Pérez Galdós furono scettici nei confronti della religione: ma mentre Clarín visse un rinnovato interesse religioso negli ultimi anni di vita,[138] Pérez Galdós fu un convinto anticlericale. [33] Nel romance la musicalità è essenziale, e difatti quasi tutti i romance (eccezion fatta per una raccolta pubblicata nel XVII secolo) dovevano essere cantati. Don Juan Manuel (1282 – 1348). [93] Nell'opera di Cervantes si coglie la necessità di scoprire il sogno, la fantasia, l'ignoto, la follia, l'istinto per portare alla luce la coscienza umana[94]. [55], Amadís de Gaula fu il più importante romanzo cavalleresco dell'epoca: esso inaugurò il punto di massima espansione di tale genere letterario (di cui fece parte un altro romanzo, il Palmerín de Oliva, pubblicato nel 1511 e anch'esso molto letto). [114][123], I romanzieri spagnoli della seconda metà dell'Ottocento presero il nome «generazione della Restauración», dal periodo politico che sorse nell'Ottocento in seguito alle perdite delle colonie in America e in Asia. [55][64] Altri autori di epica sono Luis Barahona de Soto (1548-1595)[55] e Bernardo de Balbuena (1582-1625). [10] Nel XIII secolo nacque un nuovo genere di poesia, che consisteva di poemetti dai versi «brevi e ritmati» che risentivano dell'influenza franco-provenzale e il cui più noto esempio è il Razón de amor. STORIA, PERSONAGGI. [122][129] La Congiura di Venezia rappresentò un vero punto di rottura con i dettami neoclassici,[122] concentrandosi sul valore del destino e sulla forza delle emozioni. [4], Il primo poeta spagnolo del quale si conosce il nome è un prete, Gonzalo de Berceo, che scrisse alcune vite di santi e 25 narrazioni di interventi miracolosi della Vergine che raccoglie nei Milagros de Nuestra Señora (Miracoli di Nostra Signora). Le correnti letterarie, le opere, gli autori e la loro formazione intellettuale, il contesto sociale e politico, sono raccontati in un libro destinato non solo agli studenti ma anche a un lettore curioso. [62] Luis de León, con il suo stile «sobrio e classicheggiante»,[55] fu tra i poeti di maggior valore della sua epoca:[63][64] rinchiuso in carcere per le accuse di eresia rivoltegli dagli avversari,[65] vi scrisse le sue opere più significative. Si tratta di un movimento di carattere borghese e intellettuale, che rispeccchia e sostiene il riformismo borghese dell’epoca. chi siamo piccola italia. [86] Gli scrittori del '98 condivisero alcuni caratteri e motivi generali: affermarono un forte spirito individualistico, accompagnato da un esaltato idealismo e cantano l'amore per la Spagna, visto come ricerca di un'immagine autentica del paese e dove anche il concetto di "storia" (o intrahistoria, secondo la definizione di Unamuno) non è quello delle battaglie o dei grandi avvenimenti, ma acquista un fondamento interiore. [118] Più avanti fiorirono altre correnti letterarie come il Costumbrismo,[114] il Realismo[119] e, a cavallo tra Ottocento e Novecento, il Naturalismo e il Modernismo. [14] Il Poema de Alexandre, di Juan Lorenzo de Astorga, è invece opera rilevante per ricostruire la natura del sapere medioevale spagnolo: difatti, in essa sono contenute molte informazioni sulla cultura spagnola dell'epoca, che riprese in gran parte la tradizione classica. [27] La maggior parte dei poeti proveniva dagli ambienti più altolocati: gli autori si dedicarono in special modo ai canzonieri, di cui è un esempio tra i più importanti il Canzoniere di Baena, composto appunto da Juan Alfonso de Baena nel 1445. Naviga tra gli autori delle letterature Scorri la lista degli autori più famosi di ogni singola letteratura e naviga tra le loro opere più note ... Vai alla lista . [13] Berceo infatti dichiarava spesso, nei suoi scritti, di trarre le informazioni da documenti latini;[12] egli adottò uno stile «semplice e diretto», con una forma delicata;[14] la sua fama si esaurì abbastanza presto, venendo quasi dimenticato durante il Siglo de Oro, ma fu poi rivalutato e preso a modello dai poeti spagnoli del XX secolo. [145], Miguel de Unamuno fu, per certi versi, anticipatore dell'esistenzialismo;[142] e tuttavia, la vastità della sua opera non permette una classificazione univoca, e lo rende la principale figura della generazione del '98. [55][70] Le più importanti opere di Góngora furono la Fábula de Polifemo y Galatea (1612) e le Soledades (1613);[71] queste ultime originarono una vera e propria «rivoluzione estetica», dovuta all'uso di vocaboli insoliti, profondamente ispirati al latino, all'ordine delle parole spesso invertito, i numerosi riferimenti alla mitologia che contribuirono a creare una «penombra irreale» mai vista prima, dalla quale talvolta escono d'improvviso immagini peculiari. [46][48] Nella prima metà del XVI secolo furono fondamentali le opere di Bartolomé Torres Naharro e del portoghese Gil Vicente. La sua opera più famosa è il Libro de buen amor ed èconsiderato uno dei più grandi capolavori del romanticismo spagnolomedievale; 2. [8] Il Cantar del Cid non fu l'unico poema epico del periodo pre-XIII secolo, ma delle restanti opere rimangono poche e frammentarie testimonianze: è di Menéndez Pidal la ricostruzione dell'opera Cantare degli Infanti di Salas,[5] mentre un brano inerente alle vicende di Roncisvalle rappresenta i personaggi di Carlomagno e Orlando come figure positive, in controtendenza rispetto all'usanza castigliana di vederli come nemici. L’autore riferisce la monotonia dei reperti macroscopici: petecchie emorragiche alla cute del collo e sul torace. [31] Il tema è la morte, trattata con serenità e immediatezza: il decesso viene presentato quale ideale punto d'eguaglianza che pone tutti sullo stesso piano, annullando le differenze sociali. [130] È del 1844, invece, il dramma El desengaño en un sueño, con cui Saavedra richiamò le opere di William Shakespeare, Baltasar Gracián e Pedro Calderón de la Barca. [122] La razionalità e la misura che avevano caratterizzato le opere del Neoclassicismo spagnolo furono abbandonate in favore di una maggiore vividità delle narrazioni, ricche di emozione e tensione;[121] tutte le regole stabilite nel secolo precedente furono sovvertite, e si assistette a un'ampia commistione di generi, originata dal desiderio di libertà tipica del Romanticismo:[118] argomenti solitamente attribuiti alle tragedie entrarono nelle commedie, e viceversa;[118] nella poesia epica e lirica si unirono, fondendosi e ammantandosi di quello che Valverde definisce il «peculiare sentimento tragico e pessimistico del Romanticismo». [112] Figure d'ispirazione per il Settecento spagnolo furono Nicolas Boileau e Ludovico Antonio Muratori. [149] Antonio, protagonista del rinnovamento estetico, che tradusse gli elementi esterni provenienti dal modernismo in vibrazioni dello spirito,[150] fu uno dei massimi poeti del Novecento spagnolo. [15] Egli infatti compose o fece comporre trattati di astronomia, libri sui giochi, sulle pietre, traduzioni. Mena Del Prete. Un martello picchia le tempie. [113], Passando alla prosa, occorre citare i due maggiori autori di romanzi dell'epoca,[114] Diego de Torres Villarroel e padre José Francisco de Isla. Quella data sarà presa ad esempio per definire la generazione del '14. [141][142] Il dibattito culturale in quegli anni fu originato da un impulso insopprimibile verso la modernità. [91] Dopo La Galatea del 1585, il romanzo Don Chisciotte della Mancia El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha, il capolavoro di Cervantes venne pubblicato in due tempi, la prima parte nel 1605 e la seconda nel 1615, dopo l'apparizione di una prosecuzione apocrifa ad opera di Alonso Fernández de Avellaneda. [142], I principali poeti della generazione del '98 furono i fratelli Machado, Antonio e Manuel. Abstract. [154] Manuel Machado, meno influente del fratello,[149] fu un esponente del Modernismo, che per un periodo vide anche l'adesione di Antonio;[142] l'opera di Manuel fuse gli elementi parnassiani con uno stile ispirato al francese Paul Verlaine, cui si aggiungevano aspetti riconducibili a idee nichiliste.[155]. premi goya 1994. le migliori 20 pellicole per imparare lo spagnolo superprof. [151] Le opere di Antonio Machado furono caratterizzate da diversi aspetti: dapprima il poeta aderì a uno stile simile al Romanticismo di Gustavo A. Bécquer, ricco di introspezione, per poi cambiare e concentrarsi sulla «realtà esterna», oggettiva. [47], L'espansione dei territori spagnoli fece sì che il Paese iberico fosse più facilmente soggetto alle influenze culturali provenienti da altre nazioni: ne è un esempio l'apporto dato dal Rinascimento italiano alle opere del periodo;[48] oltre alla cultura italiana, tra i territori conquistati fu capitale l'influenza dell'America (intesa come continente). Tra le sue opere più importanti vi sono: “Los santos inocentes”, “El tesoro” e la “Señora de roj… [147] Ramón del Valle Inclán, altro scrittore di prosa, si fece notare per il suo stile elaborato, ricco di sfumature,[148] e per la creazione dell'Esperpento, uno stile letterario ricco di aspetti grotteschi. [75] Egli fu il principale autore concettista, e nei suoi scritti poetici si può identificare un pensiero simile a quello del successivo esistenzialismo. Letteratura spagnola Vai alla lista . FAQs |. [97] La variazione di stili e metrica attuata da Vega seguiva il gusto del pubblico, da lui sempre ricercato;[97] oltre ai testi teatrali, Vega fu anche autore di sonetti. [152] Infine, nella terza e ultima fase della sua poesia, Antonio Machado affermò la definitiva concezione della poesia quale entità che travalica l'individuo per narrare il tempo, da tutti condiviso (Machado definì la musica e la poesia «arti del tempo»[153]), abbandonando il singolo per dedicarsi a «storie animate che, pur essendo loro, tuttavia fossero di tutti». Appunti di letteratura spagnola: riassunti di libri, relazioni su autori come Neruda e Garcia Lorca, approfondimenti sulle corretti letterarie [55][58] Ad aprire la strada a questo genere fu un'opera, il Lazarillo de Tormes: il realismo del libro, che si contrapponeva all'idealismo e all'astrazione dei romanzi cavallereschi,[55] rappresentava sì una forma di evasione, di divertimento, ma differente rispetto a quella offerta dalle opere cavalleresche; il protagonista, il pícaro (furfante) narra con cinismo e disillusione, con toni talvolta beffardi, prendendo la vita alla giornata. [48], Il primo periodo del Siglo de oro fu caratterizzato da una mentalità aperta agli influssi culturali provenienti da Italia e America. [118][121] Anche la traduzione delle opere dei romantici di altri paesi fu di capitale importanza nella nascita e nello sviluppo del Romanticismo spagnolo. | Catalogo gratuito | it el amante bilingüe marsé juan libri in. [142] A. Machado definì così la sua poetica: «credevo che l'elemento poetico non fosse la parola nel suo valore fonico, o il colore o la linea, bensì una profonda partecipazione dello spirito». [69] Luis de Góngora (1551-1627) può essere considerato uno dei prosecutori della scuola sivigliana,[55] in virtù dello stile latineggiante, la forza delle immagini e il frequente ricorso all'iperbole. Un altro elemento che accomuna le origini della letteratura spagnola a quelle delle altre letterature romanze è quello religioso, infatti i primi poeti spagnoli di cui sono noti i nomi sono sacerdoti, autori di vite dei santi e di storie di miracoli. Google Scholar provides a simple way to broadly search for scholarly literature. [121] Alla diffusione degli ideali romantici in Spagna contribuirono largamente gli autori tedeschi che avevano aderito al movimento in Germania, come Juan Nicolás Böhl de Faber (ispanizzazione di Johann Nicolaus Böhl von Faber);[114] tra i primi scrittori spagnoli a recepirne le caratteristiche vi furono Agustín Durán[120] (autore nel 1828 del Discurso sobre el influjo que ha tenido la crítica moderna en la decadencia del teatro antiguo español[121]) e Antonio Alcalá Galiano;[120] occorre notare che il Romanticismo spagnolo ebbe inizio dopo un lento processo di transizione tra preromanticismo e Romanticismo che durò circa 30 anni. moiras raccolta poetica bilingue scienze e lettere. [159] [112], La poesia del diciottesimo secolo spagnolo vide molte ispirazioni francesi: ad esempio, le opere di Samaniego e Tomás de Iriarte, che subirono l'influsso degli scritti di Jean de La Fontaine;[113] altri autori degni d'essere menzionati, al di fuori del movimento neoclassico, sono Nicolás Fernández de Moratín (padre) e Nicasio Álvarez Cienfuegos. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 9 feb 2021 alle 15:30. Oneri doganali: Se il tuo ordine dovesse essere controllato in dogana, si potrebbero verificare dei ritardi nella consegna. [43] L'opera è una sorta di «romanzo dialogato», pur non contenendo elementi teatrali;[42] il personaggio più singolare è Celestina, anziana che nell'opera ha il compito di far incontrare i due amanti, dotata di un linguaggio «vivo e diretto». [1] Queste moaxaja erano talvolta concluse da una jarcha, cioè una strofa finale che chiudesse le composizioni: tali jarcha derivavano dalle canzoni d'origine mozaraba, e venivano incluse nelle moaxaja inizialmente solo ricopiandole al termine delle stesse;[1] tuttavia, Ibn Sanāʾ al-Mulk, trattatista egiziano del XII secolo, riporta la creazione di nuove jarcha originali. [4] Il primo poema epico in lingua spagnola apparve intorno al 1100: secondo Ramón Menéndez Pidal, studioso di letteratura, il Cantar del Cid (o anche Poema de Mío Cid) fu composto proprio in quel periodo. Miguel de Cervantes (1547-1616) è considerato il maggior romanziere spagnolo di tutti i tempi, e la sua influenza sulla letteratura spagnola è stata tale che lo spagnolo è stato definito «la lingua di Cervantes» e a lui è stato dedicato l'Istituto di lingua e cultura spagnola. Si trattava in 40 casi di individui giovani, in gran parte militari e vi erano anche 5 donne in gravidanza. [137] I due maggiori esempi di Naturalismo furono però Leopoldo Alas "Clarín" e Benito Pérez Galdós. La composizione più diffusa all'epoca era la moaxaja, un lungo e complesso componimento poetico, che n… [73] Scrisse molte opere ricche di satire e critiche verso specifiche categorie di persone (come per esempio medici, avvocati, donne): Quevedo fu autore versatile, poiché nella sua vita scrisse libri di teologia e filosofia come Providencia de Dios, di politica come Marco Bruto, ispirato dallo stoicismo, di critica letteraria e specialmente di satira umoristica. Pedro Lopez de Ayala (1332 – 1407). [137] La Regenta è tra i due il più lungo e apprezzato: i due protagonisti sono due corteggiatori della Regenta, il dongiovanni Álvaro Mesía e il canonico Fermín de Pas, tipi opposti. La prosa del Quattrocento spagnolo vide due movimenti principali, le cronache e i primi esempi di romanzo, e uno secondario, quello teatrale. (pagina precedente) (pagina successiva) Il romance è una composizione tipica della poesia colta, fortemente legata alla tradizione orale delle canzoni, e in particolar modo alle chanson de geste. [45] Il genere teatrale, infatti, era stato ignorato per tutto il Medioevo, e Manrique fornì un isolato e primigenio impulso che verrà ripreso poi da Juan del Encina, autore delle églogas[46] (adattamenti delle Egloghe di Virgilio[45]), e durante il Siglo de Oro. Il manuale, frutto della collaborazione di più specialisti in ambiti diversi della letteratura spagnola contemporanea, si propone di offrire un panorama esaustivo e funzionale all’attività didattica delle più significative traiettorie narrative, poetiche e teatrali dalla guerra civile ai giorni nostri. [55], Il secondo periodo, quello del regno di Filippo II, vide invece una maggiore rigidità, un rigore introdotto e incoraggiato dalle guerre di religione presenti in Europa in quegli anni. [119] Ramiro de Maeztu avviò una riflessione ideologica sulla questione dell'identità nazionale su cui si innestò il concetto sociologico di Generazione del '98 in contrapposizione all'idea di universalità propria dell'arte e della letteratura.[143]. Cesare Segre, “Costruzioni rettilinee e costruzioni a spirale nel Don Chisciotte”, in Le strutture e il tempo, Torino, Einaudi, 1974, pp. [25], Don Juan Manuel (1282-1348), considerato uno degli autori più capaci e influenti del Trecento spagnolo, scrisse diverse opere, che poi elencò in un codice (andato perduto) che rigorosamente le raccoglieva al fine di evitare errori di copia. Informativa sulla privacy | [55] Nel contenuto delle loro opere, entrambi criticano la corruzione presente nella Chiesa;[55][56] dal punto di vista dello stile, invece, Juan Valdés dichiara la necessità di una prosa che si ponga a metà tra richiami latini e vicinanza allo stile del popolo, riportandola nel suo Diálogo de la lengua. Nell'opera emerge il dualismo bene-male, tra immortalità e fine della vita, tra uomo e Dio.[157]. [55] La prima, guidata da Fernando de Herrera (1534-1597), è caratterizzata da uno stile vivace, ricco ed eloquente;[61] della seconda il maggiore esponente è Fra' Luis de León, teologo di palazzo, filologo e poeta molto attento alla purezza linguistica, tanto da creare un alfabeto appositamente ideato per i poeti, per aiutarli nella pronuncia dei versi. I poeti spagnoli più importanti di questo secolo furono: 1. [101] Gli scritti di Calderón furono anche precursori dell'evoluzione della filosofia in tempi più moderni;[101] lo stile divenne più alto e raffinato, ricco di spunti creativi,[97] che il drammaturgo poneva prima della trama, che passava in secondo piano rispetto alla formazione di nuove «dimensioni dell'universo scenico»;[106] la produzione calderoniana si concentrò in special modo sui drammi, in particolare su quelli religiosi e filosofici, come La vida es sueño,[97] considerata la sua migliore opera. [136] Benito Pérez Galdós fu autore simile, in molti aspetti, a Balzac:[139] critico nei confronti della società,[119] Pérez Galdós scrisse gli Episodi nazionali, 5 serie di romanzi sulla storia spagnola dell'Ottocento, che sono la sua opera più conosciuta. [46], Il maggior poeta di questo periodo è Garcilaso de la Vega (1505-1536) che fa conoscere la metrica della poesia rinascimentale italiana. la Casa Editrice Edizioni Paguro e un'Associazione Culturale e Casa Editrice con sede a Mercato San Severino in provincia di Salerno che nasce con 10 scopo di praticare e propagandare tutte Ie attivita di natura culturale ed intellettuale legate al tessuto socia Ie, culturale, artistico ed economico. [2] La composizione più diffusa all'epoca era la moaxaja, un lungo e complesso componimento poetico, che narrava storie d'amore in stile raffinato e ricercato. Inizia con il Modernismo, in cui i principi chiave sono armonia, perfezione e bellezza, che ricercano nell’utilizzo di parole culte, dal sapore esotico e ricercato. [96] Lope de Vega scrisse drammi liturgici, commedie d'ispirazione agiografiche, storie di cappa e spada e drammi storici ispirati alle vicende avvenute in Spagna. La letteratura americana dalle origini alla Guerra Civile: il survey course si prefigge di introdurre gli studenti alla letteratura e alla cultura americana analizzate attraverso una scelta di autori e di testi particolarmente rappresentativi. E ancora è da ricordare l'opera di Camilo José Cela, Premio Nobel per la letteratura nel 1989. [79], Grande risalto e sviluppo ebbe la letteratura religiosa,[80] o «mistica». [115] Il primo, anche poeta di influsso quevediano,[113] fu prosatore «pittoresco»,[115] ricordato principalmente per la sua autobiografia intitolata Vida escrita por el mismo,[114] in cui racconta alcuni fatti della sua vita con toni ironici e usando, allo stesso tempo, un linguaggio colto. Una poesia che va alla ricerca dell'essenzialità lirica, capace di tradurre una profonda palpitazione umana. [98] Nelle sue opere Vega cercò di sciogliere i legami con il neoclassicismo, non seguendone i dettami,[99] e creò lo stile che poi divenne «canonico» per il teatro barocco. 900 letteratura spagnola analisi approfondita della letteratura spagnola del 900. [24] Ayala fu anche autore di opere prosastiche di storiografia:[24] le cronache da lui scritte riportano le gesta di vari re dell'epoca, anche in chiave critica. [83] Luis de Granada si mise in evidenza per la forza della propria oratoria e per l'attenzione verso la natura (tendenza questa che lo portò a essere sospettato di Illuminismo dall'Inquisizione, che arrivò a proibire le sue opere per qualche tempo);[81] Pedro Malón de Chaide fu invece un agostiniano che, diversamente da Alonso de Orozco, imitò la letteratura profana nel tentativo di avversarla con il suo medesimo stile. [43] L'intero romanzo è caratterizzato da «durezza» e «pessimismo»:[43] ritorna il ricorso all'ispirazione classica, specialmente fondata sui poeti latini. [41] Partendo da opere pregresse quali La Gran Conquista de Ultramar e El caballero Zifar, si formarono le prime caratteristiche del romanzo cavalleresco spagnolo;[41] il romanzo sentimentale, invece, fu rappresentato da El siervo libre de amor, opera di Juan Rodríguez de la Cámara che si ispirava ai romanzi italiani, e in special modo da Cárcel de amor di Diego de San Pedro, libro pubblicato nel 1492 che ebbe grande successo per i successivi due secoli. [11] L'unico componimento considerato «teatrale» è l'Auto de los Reyes Magos: oltre a quello, fino al XV secolo non ve ne saranno altri, e a riportare il linguaggio teatrale nella letteratura spagnola fu Gómez Manrique. La letteratura spagnola del Novecento fu caratterizzata da correnti o movimenti letterari Le caratteristiche fondamentali di questa corrente sono riconducibili alle influenze subite: da una parte la forte ammirazione per gli autori classici, primo fra tutti Gòngora, o per la corrente del Romanticismo e dall’altra l’interesse comune con i movimenti d’Avanguardia, come il Surrealismo, il cui scopo è la ricerca della bellezza assoluta. Nel 1930 uscirà di Ortega "La ribellione delle masse", in cui al principio democratico egli oppose quello di una gerarchia superiore. Nel campo del pensiero dominò la figura di Ortega y Gasset, guida spirituale di un'intera generazione. Il Rinascimento e il Siglo de Oro. [18], Il Libro de Buen Amor di Ruiz (l'autore fornisce scarse informazioni circa se stesso, e non è da escludersi che possa non essere chi sostiene di essere[19]) venne composto inizialmente nel 1330 e poi rielaborato nel 1343: esso racchiude in sé vari stili, tra cui lo zéjel, la lirica, l'allegoria e la satira;[19] le storie sono narrate in toni scherzosi, e sono una mescolanza di generi e argomenti che rendono il Libro un'opera fortemente eterogenea. [28], Tra le opere che maggiormente citarono gli autori italiani vi furono quelle di Miçer Francisco Imperial, che con i suoi sonetti e i suoi poemi allegorici s'ispirò a Dante Alighieri; è di Ferrant Sánchez, invece, il Decir de las vanidades del mundo, in cui gli endecasillabi di sapore italiano si mescolarono con dei dodecasillabi più consoni ai ritmi e ai suoni dello spagnolo. Insegnamento. [77] Tra gli altri, invece, che non appartennero alla cosiddetta «linea anti-barocca» ma si distaccarono comunque dal barocco, si possono citare Luis Barahona de Soto, Andrés Rey de Artieda, Pedro de Espinoza e Juan de Jáuregui;[77] di ancor diversa tendenza fu l'opera dei due conti: Juan de Tassis y Peralta, conte di Villamediana, che scrisse opere in cui compare insistentemente il pessimismo,[78] e Diego de Silva y Mendoza, conte di Salinas, dotato di uno stile più vivido ma meno formale, ricco di introspezione psicologica.