n. 495/1992 per il tramite di uno Studio di consulenza automobilistica. n. 4028 (imposta di bollo dovuta per l'istanza) e di € 9,00 sul c.c.p. pen. La disposizione denunciata, infatti, ha per oggetto una norma di natura regolamentare, il cui esame è precluso perché eccede i limiti della giuri­sdizione del giudice delle leggi, ristretta all’esame del­le questioni riguardanti le leggi e gli atti aventi forza di legge. trasp. IV, 29 ottobre 2003, n. 46530, Cass. 9 della legge n. 264/1991. 3 cost. E.3, E.4);- gli eredi, nei casi descritti nel successivo paragrafo E.6.1;- l'utilizzatore, nel caso di contratto "rent to buy" (v. par. Nomina di nuovo "trustee"In caso di dimissioni o di revoca del "trustee" intestatario della carta di circolazione, e di conseguente nomina di un nuovo "trustee", l'intestazione del veicolo in capo a quest'ultimo dovrà essere gestita mediante le procedure in uso di aggiornamento della carta di circolazione per trasferimento di proprietà. PIGNORAMENTO ( trascrizione e cancellazione) La L.n.162/2014 ha introdotto l'art.521 bis del Codice di Procedura Civile che disciplina il pignoramento e la custodia di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. (8) La firma deve essere leggibile ed apposta per esteso. Mass. 9; 7 dicembre 2001, n. 15510, ivi, 2001, 2113; 16 ottobre 2001, n. 12588, ivi, 1748; 4 aprile 2001, n. 4939, Giust. 19 aprile 1994 n. 575, sollevata con riferimento agli art. Sez. Pen. Mass. E.6.1) Utilizzo di veicolo intestato al de cuiusAlla fattispecie residuale in esame va anzitutto ricondotto il caso di veicolo intestato a nome di persona deceduta che, nelle more dell'acquisizione della titolarità del bene in capo agli eredi, venga da uno di questi utilizzato per un periodo superiore a 30 giorni. Revoca della patente di guida, Riv. circol e sinistri 2006, fasc. 2004, 214).[13]. (barrare la voce che ricorre)◊ con riguardo al comodato d'uso gratuito già annotato nell'Archivio nazionale dei veicoli a nome del/della Sig./Sig.ra (1) ....................................................... , che sono intervenute le seguenti variazioni:◊ che il medesimo veicolo aziendale, già concesso in comodato d'uso gratuito sino al ....................... al/alla Sig./Sig.ra (1) .............................................................. , nato/a a ................................................ il ............... , nazionalità ...................................... , e residente a (2) .................................................................................. , è tornato nella piena disponibilità della predetta/o impresa/società/ente dal ..................................... . IV, 5 maggio 2005 n. 27931, S., Cass. n. 15513, Delega dell'avente causa PG a nome del dante causa. Se la patente è stata ritirata per guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti rimane sospesa, a tempo indeterminato, fino a che il trasgressore non presenta il certificato della Commissione Medica Provinciale che lo dichiara idoneo alla guida. n. 445/2000) con la quale il proprietario (od il "trustee") attesta di aver posto il veicolo nella disponibilità dell'utilizzatore a titolo di "rent to buy", con specificazione della relativa durata, alla quale deve essere allegata la fotocopia di un valido documento di identità o di riconoscimento del proprietario stesso;- l'attestazione di versamento di € 16,00 sul c.c.p. 223 comma 2 codice della strada ( Cass. Codice della strada è un provvedimento provvisorio, che il prefetto emette “ove ravvisi fondati elementi di re­sponsabilità”. n. 9001 (diritti di motorizzazione).Nel caso di concessione in comodato di una pluralità di veicoli aziendali, il prototipo di cui all'Allegato B/1 tiene conto della possibilità di presentare un'unica istanza cumulativa, alla quale dovrà essere allegata, oltre alla predetta documentazione, anche l'elenco dei veicoli e dei relativi comodatari, una attestazione di versamento di € 16,00 sul c.c.p. 120, comma 1, e 130, comma 1 lett. 19 aprile 1994 n. 575, censurato in riferimento agli artt. E passiamo, ora, all’opposizione avverso il provvedimento di sospensione della patente adottato in via provvisoria dal prefetto. 94, comma 4-bis, c.d.s. 94, comma 4-bis, c.d.s. VI, 15 febbraio 2004, n. 5630, R., Resp. Mass., 2006, f. 10). 247-bis, d.P.R. giur. ◊ proprietario ◊ trustee ◊ acquirente (10) ◊ usufruttuario ◊ locatario (11)del/i predetto/i veicolo/i, alla presentazione presso codesto ufficio della propria istanza e della relativa documentazione per l'espletamento delle formalità inerenti l'aggiornamento della/e carta/e di circolazione ai sensi degli artt. Sez. 2000, 807; Dir. 94, comma 4-bis, c.d.s. Né potrebbe opporsi che la sanzione am­ministrativa verrebbe applicata in difetto di accerta­mento del reato, in quanto nel patteggiamento, anche se non si fa luogo all’affermazione della responsabilità dell’imputato, si procede comunque all’accertamento del reato, sia pure sui generis, essendo fondato sulla descrizione del fatto-reato, nei suoi elementi, sogget­tivo ed oggettivo, contenuta nel capo d’imputazione, e non contestata dalle parti nel formulare la richiesta, perché stimata rispondente al vero o, quanto meno,  non contestabile. 2 l. 7 agosto 1990 n. 241, in base al quale tutte le procedure amministrative devono compiersi nel termine di trenta giorni, nel conto dei quali vanno esclusi, nell’ipotesi in esame, i giorni trascorsi per l’invio della patente al prefetto, non computabili nella fase procedimentale di emissione del provvedimento di sospensione. 2003, f. 21, 98; Foro amm. Solo nel primo caso, peraltro, l’iter procedimentale è regolato dall’art. 5; 28 aprile 2006 n. 9863, Arch. Se la violazione viene contestata immediatamente, gli agenti accertatori provvedono direttamente al ritiro del documento, facendone specifica menzione nel verbale. 116 nuovo codice della strada, approvato con d.lg. I, 18 maggio 2006 n. 11753, Giust. circol. 222 d.lg. 2003, f. 10). civ. civ. 2000, 2420). IV, 3 giugno 2003 n. 33691, C., Arch. Con riferimento a tale funzioni si è ritenuto che rispetto a questo provvedimento non si pongono in posizione di pregiudizialità né l’esercizio dell’azione penale per reati da circolazione stradale, cui la sospensione sia connessa, né l’eventuale ricorso amministrativo o giudiziario avverso la contestazione della violazione delle norme in materia di circolazione stradale. 2006, 97). 247-bis del d.P.R. n. 445/2000) attestante detta circostanza. (Cass. 2000, 844). E’ anche da tener presente che, qualora il giudice penale debba applicare la sanzione amministrativa accessoria della sospen­sione della patente di guida prevista in relazione ad una pluralità di reati, non solo non potrà contenere la durata della sanzione al di sotto dei minimi di legge previsti per ciascun addebito, ma dovrà altresì “cumulare” i vari periodi previsti per ciascun reato, così da determinare poi definitivamente la durata della sospensione della patente di guida. Il Prefetto, nei quindici giorni successivi, emana l’ordinanza di sospensione, indicando il periodo al quale si estende la sospensione stessa. e), del d.P.R. 18 giugno 2003 ord. es, nonché dell'osservanza di tutte le prescrizioni previste dalle vigenti norme di legge e regolamentari e dalle disposizioni applicative adottate da questa Amministrazione.Al riguardo, si rinvia alle istruzioni generali già impartite con circolare prot. [4], Nel caso, peraltro, di impugnazione del provvedimento prefettizio di revoca della patente, emesso ai sensi dell’art. 30 aprile 1992 n. 285 e 20 comma 2 l. 24 novembre 1981 n. 689, censurati, in riferimento agli art. 2005, 3063). 17 luglio 2001 n. 251, Foro it. 1, 209; Riv. Al ricorrente avverso il decreto prefettizio di sospensione della patente di guida dichiarato il­legittimo in sede di opposizione dinanzi al giudice ordinario ai sensi dell’art. n. 495/2000, l'implementazione delle procedure informatiche, realizzata per dare concreta applicazione alle predette norme, consente ora di gestire più agevolmente anche taluni casi di trasferimento della sede di imprese che esercitano attività di locazione di veicoli senza conducente.In tal caso, si rende infatti possibile emettere un tagliando di aggiornamento nel quale, se ricorre l'ipotesi, è possibile annotare contestualmente anche l'eventuale variazione della denominazione dell'impresa (v. paragrafo C), con conseguente corresponsione di un'unica tariffa.Pertanto, potrà essere presentata un'unica istanza cumulativa per tutto il parco veicolare interessato, con corresponsione di € 16,00, da versare sul c.c.p. Civ. n. 440, Giur. 247-bis in esame, ovvero del regime generale previsto dagli artt. I, 17 luglio 2006 n. 16204, Giust. Nessuna annotazione ai fini della sospensione della patente Non è prevista decurtazione dei punti della patente - Seconda fascia: superare i limiti massimi di velocità di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h (art. pen., 2006). e Giust. pen. 2004, fasc. trasp. giur. pen. 2006), ed indipendentemente anche dal fatto che sia intervenuto su di essa l’accordo, ovviamente non vincolante per il giudice (Cass. pen. modifiche ed integrazioni) che ne facciano domanda sia affidato il rilascio, secondo le istruzioni operative contenute nella presente circolare:- del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione conseguente alla variazione della denominazione o della ragione sociale di enti e persone giuridiche intestatarie;- del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione conseguente alla variazione delle generalità della persona fisica intestataria;- del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione contenente annotazioni relative al comodato;- dell'attestazione di avvenuta annotazione del comodato di veicoli aziendali;- del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione contenente annotazioni relative alla custodia giudiziale;- della ricevuta attestante l'annotazione della locazione senza conducente;- del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione contenente annotazioni relative alla tutela dell'intestatario minorenne o interdetto;- del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione contenente annotazioni relative al "rent to buy" e all'utilizzo da parte degli eredi del veicolo intestato al "de cuius".- del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione conseguente alla variazione della sede delle imprese di locazione senza conducente, anche contestualmente alla annotazione della variazione della denominazione o della ragione sociale. 2000, I, 469 Riv. I, 18 febbraio 2003 n. 13626, T.S., Cass. 94, comma 4-bis, c.d.s., detti obblighi sono posti a carico degli aventi causa, cui vengono riferite le sanzioni previste dal comma 3 del medesimo articolo.Sono da ritenere comunque legittimamente assolti gli obblighi in parola laddove la comunicazione venga effettuata dal dante causa su delega scritta dell'avente causa, fermo restando il rispetto delle regole generali di accesso agli sportelli degli UMC e delle disposizioni contenute nella legge n. 264/1991.A tal fine sono stati predisposti due prototipi di delega esemplificati, rispettivamente nell'Allegato A/1, da compilare quando l'avente causa è una persona fisica, e nell'Allegato A/2, da compilare quando l'avente causa è una persona giuridica.Tenuto conto delle fattispecie al momento disciplinate dalla presente circolare, al fine di prevenire dubbi interpretativi si chiarisce che:a) per "avente causa" deve intendersi:- il comodatario (v. par. INDICEPremessaAvvertenzeA) Ambito oggettivo di applicazioneB) Ambito soggettivo di applicazioneC) Variazione della denominazione o della ragione sociale dell'ente intestatario della carta di circolazioneD) Variazione delle generalità della persona fisica intestataria della carta di circolazioneE) Intestazione temporanea di autoveicoli, motoveicoli e rimorchiE.1) ComodatoE.1.1) Comodato di veicoli aziendaliE.2) Custodia giudizialeE.3) Locazione senza conducenteE.4) Locazione senza conducente di veicoli da destinare ai Corpi di Polizia LocaleE.5) Intestazione di veicoli di proprietà di soggetti incapaci di agireE.6) Altre fattispecieE.6.1) Utilizzo di veicolo intestato al de cuiusE.6.2) Utilizzo di veicoli con contratto "rent to buy"F) Furto, smarrimento, distruzione o deterioramento della carta di circolazioneG) Veicoli facenti parte del patrimonio di un "trusf"H) Variazione della sede di imprese esercenti la locazione di veicoli senza conducenteI) Competenze degli Studi di consulenza automobilisticaI.1) Richiesta di abilitazioneI.2) ModulisticaI.3) Modalità operative generaliAllegati:Allegato A/1: delega dell'avente causa PF al dante causaAllegato A/2: delega dell'avente causa PG al dante causaAllegato B/1: comodato di veicoli aziendaliAllegato B/2: variazione/cessazione comodato veicoli aziendaliAllegato 1/A: comunicazione LSCAllegato 1/B: comunicazione cumulativa LSCAllegato 1/C: comunicazione variazione/cessazione LSCAllegato 2/A: istanza Studi di consulenza non abilitati ad altre procedure semplificateAllegato 2/B: istanza Studi di consulenza già abilitati ad altre procedure semplificate. 2000 987). La mancata previsione di un termine perentorio, la cui inosservanza sia sanzionata a pena di nullità, per la notifica del provvedimento di sospensione non si pone in contrasto né con l’art. pen. civ. A quel punto, potrà agevolmente verificare se sia stato emesso o meno un provvedimento di sospensione della patente: in caso affermativo, infatti, la patente stessa non verrà restituita o, quand’anche lo fosse, riporterà l’annotazione Mass. 2001, 454; 16 marzo 2001 n. 3832, ivi, 2001, 506). n. 15513, alla circolare del 10/07/2014 prot. circol. 218 comma 5 d.lg. istituito dall’ art. 2004, f. 1); - degli art. e prev. Detta sanzione amministrativa comporta per l’interessato la preclusione a condurre qualsiasi vei­colo per il quale sia richiesta un’abilitazione atte­stata dal rilascio di patente, quale che sia il tipo e l’efficacia del documento prescritto, con la conse­guenza che, nel caso della disponibilità di più abili­tazioni diverse, la sospensione non può essere limi­tata alla sola patente utile per la guida del tipo di mezzo condotto in occasione del fatto cui si connette la sanzione. che la presentazione del ricorso non sospende il procedimento di sospensione o di revoca della patente di guida , procedimenti che seguono i termini previsti dal Codice della Strada (ad es., nel caso di ritiro della patente su strada, i termini di cui all'art.218 C.d.S.). ◊ proprietaria ◊ locatrice (11) ◊ usufruttuaria ◊ sublocatrice (5) ◊ acquirente (10)del/i predetto/i veicolo/i, alla presentazione della comunicazione di cui agli artt. 676, comma 1, c.p.p.. (Cass. 18 l. 24 novembre 1981 n. 689, dell’art. (Cass. 2005, fasc. E.2);- il locatario o il sublocatario, in caso di locazione senza conducente (v. par. 19, 28 e 29 c.p.) I, 24 agosto 2005, n. 17205, Giust. 247-bis, comma 2, let. Cancellazione dell'annotazione del comodatoQuando il veicolo rientra nella piena disponibilità dell'intestatario, in conseguenza della scadenza del comodato, l'intestatario può ottenere la cancellazione dell'annotazione del comodato ed il pieno ripristino dello status quo ante mediante richiesta di duplicato della propria carta di circolazione.Se vi è stata rinuncia del comodatario prima della scadenza del contratto, l'intestatario allega alla istanza di duplicato la propria dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (art. Sez. Non necessita di autenticazione. pen. E.1) Comodato (art. (T.A.R. 94, comma 4-bis c.d.s. Proprio per la possibilità di annullamento da parte del giudice l’accertamento che il procedimento di applica­zione della sospensione della validità della patente si è svolto in modo illegittimo o quello che manca­vano i presupposti per disporla non può risultare impedito dal fatto che, prima ancora dell’opposi­zione o nel corso del processo, il provvedimento sia stato portato ad esecuzione e la sua efficacia si sia nel frattempo esaurita, permanendo comunque l’in­teresse ad agire dell’opponente, ancorché il suo di­ritto abbia subito una lesione non reversibile. civ. un., 6 febbraio 2006 n. 2446, Guist. civ. n. 495/1992), Il/La sottoscritto/a.......................................... , nato a ............................................ il ................ , elettivamente domiciliato, ai fini della presente comunicazione, presso (1) ................................................. , in qualità di (2) .............................. della impresa/società (3) ................................. , partita IVA/codice fiscale ....................... , esercente attività di locazione senza conducente, iscritta nel registro delle imprese (4) ............................... , ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. (Corte Cost. 17 marzo 2000 ord. civ. e 247-bis, comma 2, let. 247-bis, per finalità di semplificazione e ferma restando l'esigenza di tutela dei preminenti interessi di ordine pubblico cui sono preordinate le norme in esame, si ritiene di poter prevedere un particolare regime applicabile nei casi in cui:1. veicoli di proprietà di Case costruttrici vengano da queste concesse in comodato, per periodi superiori ai 30 giorni, a soggetti esterni alla struttura organizzativa d'impresa (es. n. 285 del 1992, posto che l’opposizione alla sospensione della patente di guida quale sanzione accessoria ad una san­zione penale è regolata dall’art. Data, ................................................Firma (7) ............................................... _______________________________________________Note(1) Indicare la sede aziendale presso cui opera il sottoscrittore;(2) Indicare la qualità in base alla quale il sottoscrittore è legittimato ad agire in nome e per conto dell'impresa/società;(3) Indicare denominazione e sede dell'impresa/società, così come annotati nella carta di circolazione;(4) Indicare gli estremi della iscrizione di iscrizione nel registro delle imprese;(5) Allegare delega scritta, anche cumulativa, dell'avente causa(6) Allegare l'elenco dei veicoli(7) La firma deve essere leggibile ed apposta per esteso, Allegato 1/C alla circolare del 10/07/2014 prot. e dell'art. n. 495/1992 - Nuove disposizioni in materia di variazione della denominazione o delle generalità dell’intestatario della carta di circolazione e di intestazione temporanea di veicoli. Civ. civ. Soprattutto l’applicazione del termine di prescrizione è fondata sul fatto che il provvedimento oltre ad assumere una funzione cautelare, riveste comunque natura amministrativa sanzionatoria - sicché sfugge, in quanto tale, al criterio d’immedia­tezza dell’applicazione -, e, dall’altro, che la norma citata, a differenza del precedente art. 2002, 26; Infantino F., Revisione. Uso del veicolo da parte del comodatarioTenuto conto di quanto sopra precisato circa la non applicabilità della presente circolare ai veicoli adibiti al trasporto di cose o di persone in base a titolo autorizzativo, al momento viene presa in considerazione unicamente l'ipotesi di veicolo di massa complessiva a pieno carico inferiore o uguale a 6 tonnellate immatricolato in uso proprio e utilizzato dal comodatario per il medesimo uso.In tal caso, viene emesso un tagliando di aggiornamento nel quale è annotato il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita e la residenza del comodatario (ovvero la sede principale o secondaria, se si tratta di persona giuridica), nonché la scadenza del comodato, ed è apposta la dicitura: "Comodato - Intestazione temporanea effettuata ai sensi dell'art. n. 121012 del vigente corrispettivo per l'acquisto delle speciali targhe "Polizia Locale".Si evidenzia infine che, con la reimmatricolazione del veicolo con la speciale targa "Polizia Locale", cessa la targa nazionale già abbinata al veicolo e, pertanto, non potrà essere riassegnata al locatore a scadenza del contratto di locazione stipulato con il Corpo di Polizia Locale. 218 codice della strada per il caso di esercizio della guida in violazione di un provvedimento di sospensione della patente. civ. Il giudice, quindi, non può esimersi dal disporre detta sospensione sul presupposto che essa sia stata già disposta dal prefetto, né fissare la durata computando quella imposta dal prefetto. Pertanto, se pur permane l'interesse del trasgressore all'impugnazione del provvedimento, in vista della cancellazione della sua annotazione sulla patente di guida, egli viene a trovarsi nella situazione di dover (Cass. 10 della legge 8 luglio 2003, n. 172), la disciplina dei mutamenti dell'intestazione degli stessi resta comunque radicata nell'art. 2001, 2903). civ. Tuttavia, ciò non comporta che i due periodi di sospensione siano cumulabili, giacché essi sono, invece, complementari. circol. E’ invece, il giudice ordinario civile competente a conoscere non soltanto dell’opposizione al provvedimento prefettizio di sospensione della patente, ma anche di quella al provvedimento prefettizio di so­spensione provvisoria, emesso ai sensi dell’art. 2004, 1350). La revoca della patente rispetto alla sospensione e al ritiro è una sanzione molto più grave, tramite la quale viene disposta la cancellazione del documento di guida. Passiamo, ora, a soffermarci sui provvedimenti amministrativi che possono essere emanati in materia, per poi concludere con alcune indicazioni sui provvedimenti giurisdizionali. Variazione delle annotazioni relative al medesimo utilizzatoreQuando si debba annotare una variazione dei dati relativi al medesimo utilizzatore, ivi compresa l'eventuale ipotesi di proroga della scadenza del "rent to buy", si provvederà a rilasciare un nuovo tagliando di aggiornamento.A tal fine, l'utilizzatore è tenuto a presentare istanza allegando:- la propria dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 2006, fasc. 2000, 285; Sez. 94, comma 4-bis, c.d.s. pen. I.3) Modalità operative generaliAcquisizione delle istanzeFermi restando i principi generali contenuti nella legge n. 264/1991, lo Studio di consulenza abilitato può acquisire le istanze anche attraverso altro Studio di consulenza non abilitato all'uso della procedura semplificata inerente il rilascio dei tagliandi di aggiornamento delle carte di circolazione ai sensi degli artt. 75 e 76 del d.P.R. pen. Quanto asserito si riflette sulla soluzione dei problemi relativi alla motivazione del provvedimento, in particolare nei casi in cui il prefetto, nel determinare - facendo uso del proprio legittimo potere discrezionale - il pe­riodo di sospensione della patente in una misura superiore al minimo edittale, deve dare con­tezza, sia pur sinteticamente, nella relativa ordi­nanza, dei motivi dell’inasprimento, mancando i quali il giudice può, su richiesta dell’opponente, mo­dificarlo in senso a lui favorevole. (Corte Cost. n. 9001 (diritti di motorizzazione).Nell'ipotesi considerata, poiché l'erede non ha ancora acquistato la titolarità del veicolo e pertanto non può disporne, è da escludere la possibilità che possa richiedere un aggiornamento dei dati tecnici del veicolo stesso. 2004, f, 445; D&G - Dir. n. 7327/23.40.01 del 25 gennaio 2008. Cancellazione - Sospensione per morosità Il consiglio dell’ordine dispone la cancellazione dell’iscritto d’ufficio o su richiesta del procuratore della Repubblica presso il tribunale, quando sia venuto meno uno dei requisiti di cui alle (Cass. 91 e 93 c.d.s.