Secondo le ultime previsioni dell’Ufficio federale di statistica 9, la popolazione tedesca conterà 82,9 milioni di abitanti nel 2030 e 76,5 milioni nel 2060, secondo una variante denominata «continuità» che prende in considerazione una fecondità quasi costante a 1,5 figli per donna e una speranza di vita alla nascita di 84,7 anni per gli uomini e 88,8 anni per le donne. Con una popolazione stimata al 1 agosto 2020 di 59.991.186 abitanti, l'Italia è il terzo paese dell' Unione europea per popolazione (dopo Germania e Francia) e il 23º al mondo. Cfr. i 5 comuni più popolosi sono: Hamburg, München, Landeshauptstadt, Köln, Kreisfreie Stadt, Frankfurt am Main, Kreisfreie Stadt e Stuttgart, Landeshauptstadt, Stadtkreis. Con 83 019 200 abitanti, è lo stato più popoloso dell' Unione europea, il secondo stato d'Europa dopo la Russia e il 17º del mondo per popolazione. Per esempio, i monogenitori con figli minorenni sono 1,6 milioni e tra questi l’88% sono madri. Classifiche Germania. Nel frattempo, tuttavia, il tasso di fecondità totale – 1,55 a livello nazionale nel triennio 2015-17 – si attesta all’1,45 tra queste ultime mentre sale al 2,13 tra le donne straniere, che già nel 2008 avevano in media 1,58 figli. È nelle aree urbane e tra le donne con un grado di istruzione più alto che si registra la fecondità più bassa e la percentuale più elevata di coloro che hanno scelto di non fare figli. I principali paesi di provenienza in questo lasso temporale sono stati la Siria (189 mila arrivi annui), l’Afghanistan (58 mila) e l’Iraq (53 mila). Le recenti ondate migratorie hanno introdotto un nuovo elemento nella struttura demografica della Germania, che aveva ricevuto un flusso di richiedenti asilo e rifugiati numericamente minore rispetto a quello attuale già in occasione dei conflitti nei Balcani degli anni Novanta. Nel 2015, però, Berlino ha aperto le porte all’ingresso di profughi, spesso giovani. A porre fine all’età dell’oro dell’immigrazione in Germania furono l’impennata del prezzo del petrolio nel 1973 e la conseguente crisi economica. Ampiezza della famiglia. Anche se in Germania i figli diventano autonomi dalla famiglia prima rispetto all’Italia, questa dinamica si verifica ormai sempre più tardi. Per questo dal 2012 il governo federale e i governi dei Länder hanno iniziato a sviluppare una strategia demografica (. I dati registrati nel registro includevano informazioni riguardanti il ruolo del dichiarante, dati demografici, malattie precedenti, situazione e durata dell'uso della maschera, tipo di maschera, esistenza di reclami da parte del bambino su una menomazione tramite la maschera, sintomi, problemi comportamentali, e … Probabilmente, anche le donne nate all’inizio degli anni Settanta manterranno questo tasso di fecondità totale. Anche se il blocco del reclutamento del 1973 (, Dal 1973 in poi i flussi migratori verso la Germania dell’Ovest sono stati caratterizzati sempre di più non solo dall’immigrazione di lavoratori ma anche dai ricongiungimenti familiari. In Germania la popolazione residente è di 82,2 milioni, in Francia 66,7 e in Spagna 46,4 milioni. Inoltre, in seguito agli accordi stipulati da Bonn con Italia, Grecia, Spagna, Turchia, Marocco, Tunisia e Jugoslavia, a partire dal 1955 hanno cominciato ad arrivare nella Germania dell’Ovest i Gastarbeiter, «lavoratori ospiti». Coppie senza figli - regioni. La propaganda curda e la demonizzazione di Erdoğan hanno fatto riscoprire agli immigrati di origine turca nella Bundesrepublik e in altri paesi europei le loro radici anatoliche. Per esempio, i monogenitori con figli minorenni sono 1,6 milioni e tra questi l’88% sono madri. Risultato: ghettizzazione, malavita e tensioni sociali. Questa visione è mutata solo con la legge sull’immigrazione (Zuwanderungsgesetz) entrata in vigore nel 2005. Sono sempre più frequenti i single, i monogenitori e le coppie omosessuali. Inoltre, si inizia più tardi a convivere e la nascita dei figli viene posticipata. Le dinamiche celate nella struttura della popolazione per classi d’età, in particolare, implicano un cambiamento lento e per certi versi inarrestabile – o comunque difficilmente contenibile per mezzo di interventi statali e/o di modifiche nei comportamenti sociali, familiari e riproduttivi – nella demografia di una nazione. In Germania, paese la cui popolazione conta 82,9 milioni di abitanti, i mutamenti demografici sono il risultato di processi di sviluppo economico e sociale di lungo periodo che hanno modificato comportamenti familiari e riproduttivi determinando un invecchiamento della popolazione e una forte presenza di immigrati. Assicurare i servizi di assistenza diurna per i bambini è uno dei punti chiave delle politiche di sostegno alla famiglia, ma rappresenta anche una misura a garanzia delle pari opportunità. L’ultima previsione pubblicata ha come base la popolazione al 1° gennaio 2014 ed è stata pubblicata nel 2015, dunque prima dell’arrivo in massa dei rifugiati (, 💣🇺🇸 STORIA DELLA VIOLENZA NEGLI USA, sono il risultato di processi di sviluppo economico, LA GERMANIA HA UN PROBLEMA CON L’ISLAM (E LO AFFRONTA), Le prime informazioni su “Quanto vale l’Italia”, il nuovo numero di Limes, BERLINO CERCA DI EMENDARE GLI ERRORI DEL PASSATO, COSÌ LA GERMANIA HA RICORDATO AI ‘SUOI’ TURCHI DI ESSERE TURCHI, Naval’nyj e/o Nord Stream 2: la Germania al bivio, La censura a Trump, le acque della Grecia e altre notizie interessanti, 8 carte a colori da “Tempesta sull’America”, Le promesse di Xi all’Europa di mezzo e altre notizie interessanti. Il cartogramma 1 illustra la speranza di vita alla nascita per le regioni NUTS 2 nel 2014. Sebbene la Germania non occupi una posizione eccellente in termini di popolazione universitaria, grazie al sistema di formazione professionale è stata creata una fascia di lavoratori specializzati che riveste un ruolo fondamentale nell’economia tedesca. Coppie con figli. Viene inoltre previsto che il saldo migratorio scenderà a 200 mila persone entro il 2021 e che da allora in avanti rimarrà costante. Queste misure di supporto alla famiglia sono state integrate con facilitazioni nel mondo del lavoro quali part-time, job sharing e flessibilità dell’orario lavorativo. All’età di 65 anni un uomo ha una speranza di vita residua di 17,8 anni, mentre una donna di 21 anni. Il modello di produzione fordista adottato dalla Germania dell’Ovest aveva creato un bisogno di manodopera, ma l’idea che i Gastarbeiter fossero solo braccia da lavoro si rivelò ben presto un’illusione, come sottolineato dallo scrittore Max Frisch: «Avevamo chiamato manodopera e sono arrivati esseri umani («Wir riefen Arbeitskräfte, und es kamen Menschen»). La fecondità potrebbe aumentare, ma mai a un livello tale da invertire le dinamiche in corso. Il tema della fecondità venne affrontato dallo scrittore Günter Grass fin dal 1980 nel racconto Parti cerebrali, ovvero i tedeschi si estinguono (Kopfgeburten oder Die Deutschen sterben aus), che propone una riflessione sulla decisione di mettere al mondo un figlio in un’epoca di grande povertà e crisi ambientali. Dal 1973 in poi i flussi migratori verso la Germania dell’Ovest sono stati caratterizzati sempre di più non solo dall’immigrazione di lavoratori ma anche dai ricongiungimenti familiari. Tale intervento ha portato a un aumento della fecondità, facilitando la conciliazione tra lavoro – o studio – e procreazione. Al contrario, l’aumento dell’eterogeneità (bunter) dovuto all’immigrazione e l’invecchiamento (älter) sono inevitabili. Anche se a dire il vero i rifugiati che dichiarano di non voler rimanere in Germania sono molto pochi. Dati ISTAT I cambiamenti avvenuti nella demografia tedesca negli ultimi decenni sono stati fortemente influenzati dai movimenti migratori. 27 novembre 2020 - Bilancio Demografico Mensile Bilancio demografico mensile e popolazione residente per sesso, gennaio-agosto 2020 L’assegno familiare, o Kindergeld, ammonta oggi a 184 euro al mese per il primo e il secondo figlio, a 190 euro per il terzo figlio e a 215 euro a partire dal quarto figlio. Dati demografici * Tasso di natalità (‰) Tasso di mortalità (‰) Tasso di mortalità infantile (‰) Tasso di crescita naturale (%) 8,33 11,04 3,51 ... La piramide della popolazione della Germania presenta un grafico rigonfio al centro tipico dei Paesi industrializzati (il TN è basso e la popolazione tende a invecchiare). La popolazione con background migratorio viene stimata in 19,3 milioni su un totale di 81,7 milioni di persone residenti in famiglia (23,6%), escludendo dunque coloro che risiedono in istituti 8. Il cambiamento demografico in sé rappresenta e rappresenterà solo una sfida. Il cambiamento demografico della Germania è parte integrante della trasformazione della società, della politica e dell’economia tedesca. i risultati del Mikrozensus 2017. Probabilmente, i flussi d’immigrazione non sono destinati a cessare e non si registreranno mai quote tali da invertire le tendenze prevedibili, alla luce dei conflitti politici e sociali e dell’aumento sicuro dell’emigrazione o delle migrazioni di ritorno. Le persone nate durante il baby boom hanno oggi oltre cinquant’anni. Mentre dal 1960 la DDR ha cominciato a ricevere, sia pure in misura minore, i Vertragsarbeiter – «lavoratori a contratto» – dal Vietnam e altri paesi socialisti 5. 1. L’assalto al Campidoglio È possibile ad esempio individuare aree con bassa densità demografica minacciate da una decrescita della popolazione e centri urbani caratterizzati invece da una forte tendenza all’individualismo e all’internazionalizzazione con una popolazione spesso crescente. clicca sulla cartina per passare alle statistiche … Anche Esri Germania ha collaborato attivamente alla nuova rilevazione di dati demografici, infatti il set di dati avanzati per la Germania, precedentemente aggiornato fino a dicembre 2017, ora comprende quattro variabili di dati in più, ovvero nascite totali, morti totali, popolazione maschile totale e popolazione … Conseguenza diretta della già menzionata maggiore fecondità delle donne straniere o con background migratorio. 7. Gli assegni familiari sono tra quelle più importanti 2. Aumenta il divario tra nascite e decessi: per 100 persone decedute arrivano soltanto 67 bambini (dieci anni fa erano 96). Nonostante questi flussi migratori, la Germania ha sempre negato di essere un paese d’immigrazione. Si stima che il 21% delle donne nate intorno al 1967 non ha figli, mentre per le generazioni precedenti il valore era più basso (12% tra il 1940 e il 1943; 15% tra il 1950 e il 1953; 18% tra il 1960 e il 1963). Il cambiamento demografico avrà poi un impatto eterogeneo a livello territoriale: le città, le aree urbane, le metropoli e i piccoli centri sedi di università e forti di un’economia fiorente attrarranno sempre più persone, mentre le aree rurali e periferiche – più povere e spesso collocate nell’Est del paese – continueranno a perdere popolazione e di conseguenza la base della loro esistenza. Probabilmente, i flussi d’immigrazione non sono destinati a cessare e non si registreranno mai quote tali da invertire le tendenze prevedibili, alla luce dei conflitti politici e sociali e dell’aumento sicuro dell’emigrazione o delle migrazioni di ritorno. Unità monetaria: euro (100 centesimi) Una società non dovrebbe considerare gli aspetti demografici come una minaccia incombente, ma come una sfida a migliorare la vita dei propri membri. È stata l’immigrazione ad assicurare la crescita demografica della popolazione, che ha fatto registrare un saldo complessivo pari a 13,4 milioni di persone nel periodo 1950-2017. Come ci ha insegnato il passato, però, le tendenze possono cambiare e sicuramente emergeranno eventi inattesi. La bassa fecondità che si registra in Germania è anche un effetto della scelta di non fare figli. Sebbene il modello familiare tradizionale rimanga il più frequente, anche dopo la nascita di un figlio molte coppie non contraggono più matrimonio. L’effetto dell’immigrazione sulla struttura per classi d’età della popolazione è riassunto in modo molto efficace dall’età media: la popolazione con l’età media più elevata è quella tedesca con un background migratorio e un’esperienza migratoria propria, seguita dalla popolazione senza un background migratorio (46,9 anni). In media si osserva dunque un saldo migratorio positivo annuo di 685 mila persone. Mentre in Italia la grande crisi continua, la Germania è stata in grado di riprendere la crescita e vanta oggi una disoccupazione molto bassa. Risposta: Popolazione attuale di Germania è: 80 653 889* [1], Zona 357021 km², Densità demografica 225.91 p/km². 30 novembre 2020 - Tavole di Mortalità Dati relativi all'anno 2019. Inoltre, anche i padri hanno ottenuto il diritto a usufruirne. Una tendenza che contribuisce a ridurre la fase di vita nella quale è possibile avere figli. I dati pubblicati dall'Ufficio federale di statistica dovrebbero anche dimostrare quanto sia mortale la pandemia della corona. Indicatori demografici. Il succedersi delle generazioni ha comportato una diminuzione costante del tasso di fecondità totale. È il più grande pool di tali dati liberamente disponibili su Internet. 21 dicembre 2020 - Indicatori demografici Anno 2019. 2. La base stretta della piramide è dunque il risultato del calo della fecondità, e di conseguenza del numero delle nascite, iniziato alla metà degli anni Sessanta e proseguito nel decennio successivo in entrambe le Germanie. La trasformazione delle famiglie e le diversità territoriali. Ne costituiscono esempio i saldi positivi di 18 mila persone all’anno per gli italiani e di 10 mila per i greci nel triennio 2015-17. Da anni, infatti, in Germania i processi demografici sono caratterizzati da una bassa fecondità, una speranza di vita molto elevata e consistenti movimenti migratori sia interni sia internazionali. Inoltre, la popolazione attiva – solitamente individuata tra i 20 e i 64 anni – scenderà al 52%. Il contesto sociale ed economico del cambiamento demografico. In dettaglio, questo concetto include: 1) gli stranieri immigrati e non immigrati; 2) i cittadini naturalizzati immigrati e non immigrati; 3) sfollati o immigrati di origine tedesca, 9. Tale da determinare il presente e il futuro demografico del paese. Statistiche ufficiali dell'UE (PIL pro capite, popolazione complessiva, tasso di disoccupazione, ecc.) Risposta: Erfurt, Germania (unità amministrativa: Thuringia) - ultima popolazione nota è ≈ 204 900 (anno 2013).Questo è stato 0.254% del totale Germania della popolazione.Se il tasso di crescita della popolazione sarebbe identico a periodo 2011-2013 … Come in quasi tutti i paesi industrializzati, anche in Germania la struttura per classi d’età della popolazione ha perso la sua forma piramidale da molto tempo. Tra gli Stati membri dell'UE-27, le percentuali più alte di giovani rispetto alla popolazione totale nel 2019 sono state osservate in Irlanda (20,5 %), in Francia (18,0 %) e in Svezia (17,8 %), mentre quelle più basse in Italia (13,2 %), in Germania (13,6 %), a Malta e in Portogallo (entrambi 13,7 %). Superficie: 357 582 kmq. La speranza di vita, inoltre, continuerà auspicabilmente a crescere. 2018. Demografico: Della demografia, ad essa attinente. La copertina e i primi articoli del numero 5/18 di Limes dedicato alla geopolitica del nostro paese. Definizione e significato del termine demografico Distribuzione nelle regioni italiane ed andamento demografico negli anni recenti. L’assenza di figli propri riguarda ovviamente anche gli uomini, soprattutto perché in assenza di un nucleo familiare tradizionale acquistano maggiore importanza altre reti sociali, specialmente in età avanzata. le 5 con età media più alta sono: Sachsen-Anhalt, Thüringen, Brandenburg, Mecklenburg-Vorpommern e Sachsen. 1 Adherents.com è un sito web che raccoglie e presenta informazioni sui dati demografici, istituito nel 1998. Sources - Cos'è la piramide della popolazione? 8. In Germania, paese la cui popolazione conta 82,9 milioni di abitanti, i mutamenti demografici sono il risultato di processi di sviluppo economico e sociale di lungo periodo che hanno modificato comportamenti familiari e riproduttivi determinando un invecchiamento della popolazione e una forte presenza di immigrati. Inoltre, a chi ha avuto figli viene attribuito un punteggio maggiore nel calcolo della quota pensionistica. Più della metà di queste persone (51,1%) è di nazionalità tedesca. In ogni caso, il cambiamento delle forme dei nuclei familiari è espressione di una crescente tendenza verso uno stile di vita più centrato sull’individuo. L’età media degli stranieri e dei naturalizzati di seconda generazione è la più bassa. Popolazione: 83 166 711 ab. L’aggressione bellica tedesca e la disfatta del Terzo Reich hanno provocato l’arrivo di 12-14 milioni di rifugiati e sfollati dall’Europa dell’Est tra il 1945 e il 1950. 55° - 47° N; long. In media, un europeo nato nel 2014 può aspettarsi di vivere 80,9 anni Il cartogramm… Informazioni utili Sigla automobilistica MA Prefisso telefonico internazionale 00212 Documenti d’ingresso Passaporto Vaccinazioni richieste nessuna Tensione elettrica (Volt) 127/220 Patente di guida italiana Corsia di guida destra Codice internet .ma Ora GMT 0 Ora legale +1 Durata ora legale fine marzo-fine ottobre Temperatura media … Anche se probabilmente nel medio termine il comportamento procreativo delle donne straniere diventerà più simile a quello delle donne tedesche. Una tendenza che, come negli altri paesi industrializzati, causa un continuo invecchiamento della popolazione. Nel 1972 sono state introdotte delle misure per aumentare il numero delle nascite, ulteriormente rafforzate nel 1976 da incentivi economici aggiuntivi e dal Babyjahr, l’anno di congedo retribuito dal lavoro per le madri a partire dal secondo figlio. Il 33,6% dei bambini da 0 a 2 anni e il 94% dei bambini da 3 a 5 anni frequenta un asilo nido o una scuola materna. Inoltre, negli ultimi decenni i flussi migratori internazionali sono stati accompagnati da movimenti di popolazione importanti fra i nuovi e i vecchi Länder. ... Dati estratti il … Nello scorso decennio la presenza di immigrati con cittadinanza straniera si è attestata intorno all’8,8% della popolazione. e accesso ai sondaggi dell'opinione … In quegli anni prevaleva l’ideale della famiglia tradizionale, composta da genitori lavoratori e almeno due figli. Popolazione. Nel triennio 2015-17 sono immigrate in Germania in media un milione e 850 mila persone all’anno, di cui un milione e 710 mila stranieri, e sono emigrate un milione e 170 mila persone, di cui 940 mila stranieri. Le famiglie monogenitoriali raggiungono il 20% del totale. - Parole chiave: demografia, piramide della popolazione, piramide dell'età, invecchiamento, pensionamento, Germania, 2018. Popolazione residente e relativo trend dal 2017, saldo naturale e saldo migratorio, tasso di natalità, tasso di mortalità, tasso di crescita e tasso migratorionella GERMANIA - Mappe, analisi e statistiche sulla popolazione residente La speranza di vita, inoltre, continuerà auspicabilmente a crescere. Statistiche demografiche al 1 gennaio 2020. Dal 2005, infatti, l’Ufficio federale di statistica (Destatis) ha introdotto il concetto di, Una società non dovrebbe considerare gli aspetti demografici come una minaccia incombente, ma come una sfida a migliorare la vita dei propri membri. Se in Italia la cura dell’anziano risulta a carico del singolo e della famiglia d’appartenenza, in Germania le famiglie possono contare su una fitta rete di case di cura. Mentre prima del 2010 il saldo migratorio di greci, italiani, spagnoli e portoghesi in Germania era negativo a causa dei rientri dei Gastarbeiter, negli ultimi anni si osserva un saldo positivo per gli immigrati di questi paesi. Dai Gastarbeiter ai profughi siro-iracheni, passando per gli esuli libanesi, la cospicua presenza islamica nella capitale tedesca è stata a lungo negletta dalle autorità. Il costante aumento della speranza di vita alla nascita ha fatto sì che nel triennio 2015-17 tale valore abbia raggiunto i 78,4 anni per gli uomini e gli 83,2 anni per le donne. Dal 2007, inoltre, sono state introdotte ulteriori misure per facilitare la conciliazione fra lavoro e famiglia. 2.3% 2.4% 2.1% 2.3% 2.2% 2.4% 2.4% 2.6% 2.6% 2.8% 2.9% 3.1% 3.2% 3.3% 3.1% 3.2% 2.9% 3.0% 3.4% 3.5% 4.2% 4.2% 4.0% 3.9% 3.4% 3.3% 2.8% 2.6% 2.5% 2.2% 2.6% 2.1% 2.2% 1.5% 1.2% 0.7% 0.6% 0.3% 0.2% 0.1% 0.0% 0.0% Femmina Maschio 0% 2% 4% 6% 8% 10% 10% 8% 6% 4% 2% 0% 0-4 5-9 10 … Nel 2017 il 70% dei figli minorenni viveva in una famiglia composta da genitori sposati, l’11% in una composta da genitori non sposati e il 19% con un genitore solo. 24 novembre 2017 | analisi e studi, attualità, dati demografici, dati pensionistici, politica, sistema pensionistici, sistema pensionistico, Unione Europea | di Fabio Lugano | 0 Commenti Cari amici dato che morirò prima non mi interesso molto di pensioni, però una discussione sul tema mi spinge a scriverne ed ad introdurre alcuni dati … Sebbene questi dati siano frammentari, forniscono comunque cifre fondamentali sulle quali basarsi per ulteriori stime. Forma di Governo: Repubblica federale. Coppie con figli - regioni. Ufficio Servizi statistici. Capitale del Germania è Berlin. In rapporto al territorio , oggi vi sono 201 abitanti per km 2 in Italia e 230 in Germania, mentre la Popolazione: : 83,124,413. L’ultima previsione pubblicata ha come base la popolazione al 1° gennaio 2014 ed è stata pubblicata nel 2015, dunque prima dell’arrivo in massa dei rifugiati (Bevölkerung Deutschlands bis 2060. Queste misure di supporto alla famiglia sono state integrate con facilitazioni nel mondo del lavoro quali part-time, L’aggressione bellica tedesca e la disfatta del Terzo Reich hanno provocato l’arrivo di 12-14 milioni di rifugiati e sfollati dall’Europa dell’Est tra il 1945 e il 1950. 3. L’arrivo dei Gastarbeiter nella Repubblica Federale Germania coincise con il Wirtschaftswunder, il «miracolo economico».