Seleziona una pagina. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra. Da quando il pesco è ancora giovane, fino ai primi 3-4 anni di vita, bisogna effettuare due potature: Quando il  pesco avrà superato i primi 4-5 anni di vita, sarà possibile limitarsi ad una sola potatura annua che servirà per rafforzare la pianta e ad eliminare i rami rovinati o in eccesso. La prima, di formazione, va effettuata durante i mesi estivi. Di dimensioni ridotte queste varietà, se vengono fornite le adeguate cure, forniscono infatti frutti delle stesse dimensioni dei … Solitamente devono essere previste almeno due potature durante l'arco dell'anno, almeno fino a quando la pianta non raggiunge i 4 o 5 anni. Questa tecnica viene utilizzata nel pesco per evitare che la pianta cresca troppo in altezza e fare in modo da rendere la chioma del pesco più compatta. In ogni caso, bisogna cercare di abbassare i rami e contenere la crescita in altezza. Per conoscere a tutto tondo la coltivazione del pesco, devi sapere riconoscere anche i rami fruttiferi, in modo così da poter affrontare al meglio il momento della potatura. Ha qualche anno di vita, forse 3 - 4. Di un delicato e incantevole colore primaverile, profumato e soave, il pesco è un albero splendido, che preannuncia i primi soffi della stagione calda. Potatura del pesco al primo anno. © Italiaonline S.p.A. 2021Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. Mobili ho piantato l’anno scorso un pesco in vaso sul mio balcone, a marzo è nato ed ora misura quasi 60cm di altezza. La potatura di formazione o mantenimento ha il compito di dare e mantenere la forma migliore e ottimale. Vorrei un consiglio su quando e come effettuare la potatura del pesco e del prugno che sono in giardino. Scacchiatura: prevede la riduzione del numero dei germogli per migliorare la crescita di quelli che restano. Sapere come potare un pesco nel modo corretto è essenziale per la crescita della pianta. Vorrei un consiglio su quando e come fare la prima potatura. Tale intervento comincia molto presto, dal momento che  il pesco inizia a fruttificare già al secondo anno e raggiunge la piena produzione verso il quarto-quinto anno di vita. Fondamentali in questa operazione sono anche gli attrezzi utilizzati, che facilitano l’operazione rendendola più veloce, ma precisa ed efficace. La seconda, di produzione, quella invernale, da praticare durante il periodo di riposo vegetativo, febbraio-inizio marzo, in funzione della zona climatica. Prima di trasferire il vostro pesco nella sua nuova dimora, consigliamo di mettere sul fondo del nuovo vaso uno strato di argilla espansa di circa 2-3 cm. Il pesco va potato circa una volta all’anno: se viene acquistato in primavera, basterà attendere la primavera successiva per ri-potarlo. Chiedi un preventivo senza impegno ai professionisti della tua zona. Il pesco (Prunus persica) è un albero da frutto che appartiene alla famiglia botanica delle Rosaceae, genere Prunus. Il pesco va piantato nel vaso, in autunno. È bene sapere che la potatura del pesco è importante per stimolare la produzione di frutta: potando l'albero regolarmente, infatti, sarà possibile ottenere, nel tempo, un maggior quantitativo di pesche. Tali interventi servono a dare, e mantenere nel tempo, una forma razionale con rami forti e spaziati e facilmente accessibili. Se la pianta di pesco ha difficoltà nella crescita, la scacchiatura risulta particolarmente indicata. E’ possibile coltivare il pesco in vaso, sul terrazzo o sul balcone. A chi affidarsi per la manutenzione giardini condominiali? Gli alberi di agrumi non hanno bisogno di potatura per fruttificare bene (alberi maturi di limoni beneficiano di una potatura di ringiovanimento ogni 5-10 anni), ma in vaso hanno bisogno di potature regolari per adattarsi alle condizioni di coltivazione. In base al tipo di intervento, utilizzeremo l'attrezzo più adatto. € 18,00. sconto di 5 euro per il tuo primo acquisto. - Termini legali, Attrezzi Attenzione alla distanza tra un ramo e l’altro. Vediamo insieme alcune utili indicazione su come eseguirla. - Policy sulla Privacy Come potare il pesco: lo specialista Ignazio Perego inizia a tagliare tutti i rami dorsali e continua dando consigli sulla potatura usando i prodotti Stocker. L’obiettivo della potatura dei peschi è eliminare i vecchi germogli che faticano a creare frutti e lasciare quelli più giovani e freschi. La potatura di allevamento. dai migliori professionisti nella tua zona, Costi e dettagli per ristrutturare il giardino, Soluzioni per coprire la terra del giardino, Cosa sapere se si vuole assumere un giardiniere. Potatura del pesco: le tre tipologie. ho piantato l’anno scorso un pesco in vaso sul mio balcone, a marzo è nato ed ora misura quasi 60cm di altezza. Auto Come prendersi cura del giardino in autunno. Qualcuno ha idea? Al momento non presenta rami laterali, come mi devo comportare? Mai potare il pesco con il solo scopo estetico, l'intervento va fatto nel rispetto di quello che è il portamento naturale della specie. AndrewA Aspirante Giardinauta. I peschi giovani (fino a 4 anni di età) vanno leggermente potati anche in estate (la cosiddetta “potatura verde”), per privilegiare i rami migliori e per preparare nel modo migliore l’albero alle gelate dei mesi successivi. Ma, oltre che ammirarlo e fotografarlo, è necessario anche prendersene cura e potarlo quando occorre. In questa nostra  guida cercheremo di indicare alcune tecniche da seguire e le  cose da evitare, per effettuare in maniera ottimale la potatura del vostro pesco. Prima di trasferire il vostro pesco nella sua nuova dimora, consigliamo di mettere sul fondo del nuovo vaso uno strato di argilla espansa di circa 2-3 cm. Per effettuare una potatura del pesco proprio come la farebbe un giardiniere professionista, bisogna fare attenzione a evitare alcuni errori o disattenzioni che potrebbero nuocere lievemente o gravemente alla pianta. Una volta che la pianta è inserita nella buca, bisogna comprimere bene la terra per fare aderire le radici e tagliare … IVA 03970540963. – Eliminare tutti i germogli: bisogna lasciarne almeno uno per ramo. Vorrei un consiglio su quando e come fare la prima potatura. E’ importante però non esagerare nella decorticazione, una fascia di qualche centimetro è sufficiente. Cimatura: “potatura verde”, consiste nel tagliare i nodi finali di un ramo dell’albero. Il pesco, allevato in tutta la penisola, è una pianta delicata che, se ben curata, può dare molti frutti. La potatura rappresenta infatti un’operazione necessaria per garantire la salute della pianta e vale per qualsiasi tipo di albero, a prescindere dal tipo di frutto che esso produce.. Ha qualche anno di vita, forse 3 - 4. Gentile Harb, le piante di pesco coltivate in vaso necessitano di un terreno fresco, ricco e molto ben permeabile; in genere si utilizza il terriccio universale, mescolato con poco stallatico e con sabbia, o pietra pomice, per aumentare il drenaggio, e mantenere il terreno soffice. … La potatura a fusetto invece lascia molto spazio tra i rami (delineando il pesco in una forma di fuso) e lascia solo quelli più consistenti. Non potarlo, o potarlo al momento sbagliato, al contrario, potrebbe causargli grossi danni. Questo tipo di potatura è quella finalizzata alla produzione del maggior numero di frutti. pianta di pesco in vaso. Il vaso deve essere riempito in gran quantità da argilla e per la restante parte da torba. Articolo realizzato dalla redazione Il pesco, allevato in tutta la penisola, è una pianta delicata che, se ben curata, può dare molti frutti. Coltivazione in vaso. Forum Dettagli Prodotto. Costruzioni Ci sono alberi che necessitano di più interventi e altri che invece richiedono meno cura. A questo equivoco si deve il nome della specie. In gergo agronomico il pesco è ricompreso tra le Drupacee. Precisiamo che il pesco ha bisogno di molta luce, dunque, di conseguenza, i rami in ombra tenderanno a produrre meno di quelli ben esposti al sole. In entrambi i casi, nell'arco di un triennio, si completa la formazione di questo albero da frutto. La potatura è l’eliminazione, mediante il taglio, di rami e parti della pianta che ne compromettono la crescita, o perchè danneggiati o rovinati, o perchè troppo grandi e rischiano di ridurre la produzione di frutti. La potatura del pesco va dall’eliminazione di foglie morte e piccoli rami, al taglio di rami anche di grosse dimensioni. Come Potare un Pesco. un vaso da 40cm potrebbe bastrare per un paio di anni , poi dovrai per forza passare ad un vaso più grande e poi ancora ogni 2 anni procedere alla potatura delle radici e relativa potatura della parte aerea, operazione abbastanza delicata molto simile a quella che si pratica con gli agrumi.. La forma più adottata per il pesco è il vaso. Nel giardinaggio, la potatura dell’albero di pesco, generalmente segue due forme standard che sono a palmetta e a fuso. Coltivare pesche su balconi e terrazze è possibile, a patto che si assicuri alla pianta una buona quantità di terreno. La struttura consiste in una forma espansa in volume e aperta al centro, con chioma costituita da 3-4 unità distinte di forma irregolarmente conica. Superbonus 110% interventi trainanti e trainati: caratteristiche e differenze, Il vivaio e l'occasione per ritagliarsi un angolo di verde, Passione giardinaggio: come realizzare un giardino. Ricorda sempre che il pesco è bello quanto delicato e a rischio di infezioni. ... Ci vuole un vaso bello grande e una potatura delle radici Potare in marzo - giugno In marzo tagliare i rami morti, potandoli fino al legno vivo. Tutti i rami  con andamento irregolare o verticali, verso l’alto o verso il basso, vanno eliminati, ad eccezione della cima. Questa pianta è originaria dell’ovest della Cina, anche se per secoli si è creduto fosse persiana (l’attuale Iran). Servizi. In aprile si interviene sulla pianta eliminando i germogli che si sviluppano nei primi 30 o 40 centimetri dell’astone, lasciandone solo 5 o 6 nella porzione apicale. La potatura del pesco richiede attenzioni maggiori rispetto a quelle delle altre piante. Ho questo pesco in vaso da due anni, adesso sta così, non capisco se abbia dei problemi e quali e cosa possa fare. Se si decide di coltivare il pesco in vaso è fondamentale rinvasare la pianta in un contenitore di almeno 50-60 cm di diametro. Salute e buon orto. Potare il pesco nel modo giusto lo renderà sempre più sano e pieno di frutti. Perché è meglio non potare il pesco in inverno? Potatura pesco: il periodo migliore La potatura del pesco deve essere una procedura ricorrente che viene effettuata sin da quando la pianta è in giovane età. La forma della potatura deve essere tradizionalmente a forma di vaso, cercando di far crescere l’albero il più possibile in larghezza. – Tagli netti: da evitare, non rafforzano ma indeboliscono la pianta. A tutti piacerebbe trovare il proprio pesco stracolmo di frutti, non è una cosa difficile, è necessario evitare alcuni errori. Eliminare rami o parti secche, serve alla pianta per crescere bene ed … Il pesco come ogni pianta necessita di varie potature sia per ragioni funzionali e produttive, sia estetiche, anche se l’una influenza l’altra. Per quanto riguarda il pesco, comunque, questo primo intervento segue due forme tradizionali, a … Grazie mille. Potatura piante in vaso Le piante come arbusti frangivento allevati in vasi o in grandi fioriere per crescere folti e compatti vanno potati regolarmente a partire dalla metà del mese di febbraio come Osmanthus (Osmanto), Euonymus Evonimo ed altre specie a fogliame persistente. Potatura pesco: quando e come potarlo. ... Il vaso policonico è uno dei sistemi d'allevamento più diffusi per l'olivo. Already tagged. Registrato: 12 Settembre 2013 Messaggi: 141 Località: chianciano terme. In questa guida tratteremo la potatura di uno degli alberi maggiormente presenti negli orti e nei giardini, vale a dire il pesco. Naturalmente questa operazione richiede attenzione e preparazione, non sarà sufficiente tagliar via i rami secchi, senza il rispetto di alcuna regola! I rami principali, equamente distanziati, dovrebbero inclinarsi verso l’alto con un angolo di circa 45 gradi. Decorticazione anulare: coinvolge l’ultimo anello della corteccia che viene eliminato al fine di permettere che la parte apicale del ramo fruttifichi. Il pesco nano può fruttificare e regalarvi un esiguo numero di frutti. Se si decide di coltivare il pesco in vaso è fondamentale rinvasare la pianta in un contenitore di almeno 50-60 cm di diametro. - Contatti Sistemata la pianta nel terreno o nel vaso, andranno conservati 3 o 4 rami principali,  possibilmente quelli leggermente più inclinati rispetto al tronco centrale, il resto dei rami andranno eliminati. Lascia un commento Annulla risposta Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Il pesco va piantato in buche di 30 centimetri, con una distanza delle piante, una dall’altra, di 4-6 metri. Ecco una serie di idee, consigli e segreti preziosi per occuparsi del proprio pesco rendendolo ancora più bello e maestoso. Corporate; Spot; Evento; Special Pack; In Studio; Schermi Interattivi La potatura del pesco richiede attenzioni maggiori rispetto a quelle delle altre piante. La potatura aiuta la pianta in questa direzione. Questo significa creare piante con rami forti e ì spaziati che possono essere raggiunti facilmente. La prima potatura è perfetta se si vogliono coniugare aspetti estetici alla salute del pesco, mentre la seconda viene incontro alle esigenze di uno spazio limitato. Produzione. Nessun prodotto nel carrello. Occorre premettere innanzitutto una cosa importante: gli alberi e le piante, come le persone, non sono una identica all’altra, per cui bisogna dimenticarsi di applicare un protocollo standard come se si avesse a che fare con software o elettrodomestici da programmare. La potatura di formazione consiste nell’accorciare i rami cresciuti troppo e che creano disordine nella forma della chioma. 1 a potatura meccanica. L’albero di pesco, come la maggior parte degli alberi da frutta, non fa eccezione. La potatura di allevamento è quella che si realizza nei primi tre anni a partire dalla messa a dimora della pianta, e serve per formare uno scheletro adeguato in tempi rapidi, favorendo un anticipo dell’entrata in produzione. In questo modo si eviteranno sprechi di energie per gemme non ritenute utili. Come riconoscere i rami fruttiferi del pesco. Giardinaggio Discussione in 'Orto e frutteto' iniziata da AndrewA, 17 Gennaio 2018. La potatura aiuta il pesco a produrre frutti più grandi. Come potare il Pesco-noce? La potatura serve, come già accennato, a dare forma e mantenerla nel tempo, donando alla piantalo spazio necessario per un sano sviluppo. © 2021 Ego360 Srl - riproduzione riservata - P.IVA 06882461210, Chi Siamo Orto invernale, come preparare il terreno? Guide Colore. Va sempre lasciato un germoglio sul ramo che decidiamo di tagliare. Il pesco è una pianta delicata, a rischio infezioni, quindi una volta finite le operazioni di potatura gli attrezzi andranno puliti a lasciati asciugare prima di conservarli, per evitare che si formi ruggine. Nelle piante utilizzate a scopi ornamentali, queste potature, vengono praticate per dare una forma, esteticamente bella, alla pianta. Potatura di formazione. Come intervenire dipende dalla forma di allevamento scelta, in genere il pesco si alleva a vaso, a fuso oppure a palmetta. La potatura nei primi scampoli di primavera eviterà anche le infezioni da parassiti ed è genericamente più semplice, perché l’albero non è ancora fiorito ed è più facile individuare i rami secchi. Quanto potare il pesco? Tra gli attrezzi maggiormente usati troviamo le forbici da giardinaggio, cesoia, piccola sega e svettatoio: E' importare utilizzare attrezzi puliti e disinfettati. Esistono comunemente due tipi di potatura degli alberi da frutto: a palmetta (il nome deriva dal fatto che l’albero sembrerà una piccola palma) con il primo ramo ad almeno 50 centimetri da terra e i rami tagliati, in modo decrescente man mano che si sale. In ogni caso, quando ti dedichi alla potatura del pesco, in linea generale, tieni conto di eliminare il 40% dei rami. La salute del pesco dipende da tre fattori principali: – irrigazione – gestione dei parassiti – potatura Potare un pesco non è quindi una scelta opzionale, ma una necessità: come in tutte le cose, la natura impone il liberarsi degli eccessi per una crescita più rapida, rigogliosa e sana e una migliore produzione di buone pesche. A questo genere appartengono anche altre cultivar molto note quali: mandorlo, ciliegio, albicocco e susino. Potatura pesco fase per fase. L’obiettivo sarebbe quello di mantenere un centro del pesco scoperto e aperto per assorbire la luce del sole. Questa tecnica è utilizzata nel pesco per permettere una fruttificazione più abbondante con riguardo ad alcune parti dell’albero. Il vaso deve avere un diametro di 30 cm: riempilo di argilla e torba per garantire la costante umidità del terriccio. Per evitare le conseguente di gelate tardive, si può rimandare l'intervento anche a fioritura iniziata (fine marzo-inizio aprile). da | Feb 6, 2021 | Senza categoria | 0 commenti. Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Rivestimenti, Potatura alberi da frutto: quando farla? In base alla vigorosità del nostro pesco, dovremo scegliere quanti rami lasciare, dai 2 ai 3, quelli destinati a portare i frutti. L’albero – e il pesco non fa eccezione in questo – va conosciuto e solo così si può capire come si comporta. La potatura aiuta la pianta in questa direzione. Facebook La distribuzione dei rami. Al momento non presenta rami laterali, come mi devo comportare? Impianti Il pesco appartiene innanzitutto alla famiglia delle Rosacee Punoidee(come il ciliegio, l’albicocco e il susino). Coltivazione in vaso. Kiwi Aspirante Giardinauta. pesco terrenno: Risposta : pesco. Il pesco nano, così come altre varietà nane degli alberi da frutto consentono anche a chi non ha un orto o un giardino di coltivare bei frutti anche in vaso o in spazi ristretti. Ciao, ho questo pesco in vaso sul balcone che è nato da seme. La potatura del pesco segue due forme standardizzate: a palmetta e a fuso. Le forbici e le cesoie, più nette e di precisione, sono adatte ai rami più piccoli o medi, mentre la motosega serve a tranciare quelli più grandi e lo svettatoio a raggiungere quelli più alti. Se avete un pesco che fino ad ora non avete curato, basterà individuare la “croce” centrale ed i 3 o 4 rami principali. Frankieb76, 1 Settembre 2020 #1. Materiali Le cose da evitare e a cui fare attenzione sono: – Gli strumenti sporchi: gli attrezzi usati devono essere assolutamente disinfettati, puliti e del tutto privi di ruggine. Tecniche e calendario, Potare le rose: rampicanti o a cespuglio, in vaso o in giardino, Cucina in muratura fai da te: dal progetto alla realizzazione, Tegole fotovoltaiche: caratteristiche, prezzi, vantaggi e svantaggi, Armadio a muro fai da te con ante scorrevoli: progetto e costruzione. La potatura, nei primi anni di vita del pesco, viene eseguita allo scopo di conferire gradualmente all’esemplare la sua forma di allevamento definitiva. Coltivazione in vaso. Di fondamentale importanza poi è rimuovere i germogli non fruttiferi per liberare quelli fruttiferi: l’operazione si chiama scacchiatura e impone di tagliare tutti i germogli rivolti verso l’alto o il basso. Il taglio deve essere pulito per non rischiare infezioni della pianta. Mai fare tagli netti della pianta con la convinzione che questo la rafforzerà. Le piante giovani si potano in marzo, mentre quelle adulte possono essere potate fino a giugno.Il Pesco-noce si pota specialmente per evitare una vegetazione troppo fitta e compatta, che ostacola l’impollin Prodotti in evidenza. Si può ragionare su questa utile proporzione: attraverso lo spazio che li separa dovrebbe passare un gatto. Perché sfrondandolo e tagliando i rami si rischierebbe troppo di esporlo alle rigide condizioni meteo della stagione fredda. Occuparsi in modo perfetto della potatura del pesco non è impossibile, seguendo alcune strategie. Informazioni sulla redazione. Eliminare rami o parti secche, serve  alla pianta per crescere bene ed essere più produttiva. Il pesco produce frutti su diversi tipi di rami, che hanno dimensioni e caratteristiche differenti. Discussione in 'Orto e frutteto' iniziata da AndrewA, 17 Gennaio 2018. La salute del pesco dipende da tre fattori principali: Potare un pesco non è quindi una scelta opzionale, ma una necessità: come in tutte le cose, la natura impone il liberarsi degli eccessi per una crescita più rapida, rigogliosa e sana e una migliore produzione di buone pesche. Potatura Pesco Salve a tutti, Ho acquistato un mese fa un altro alberello di pesco nano da coltivare in vaso che ad oggi si presenta come lo vedete in foto. Per ogni ramo lasciato si individuano 2 o 3 rami “minori” ed il resto andrà  potato. Vanno eliminare tutte le gemme rivolte verso il basso o  verso l’alto. Gentile Vito, buongiorno e grazie per averci scritto nella rubrica domande e risposte di giardinaggio.net. Muratura Casa In generale il momento migliore per intervenire su un pesco è l’inizio della primavera, in un lasso di tempo che intercetti una certa stabilizzazione climatica (attenzione agli sbalzi termici che potrebbero influenzare negativamente la pianta) e preceda lo sviluppo della fioritura. Per cui i tagli vengono eseguiti con lo scopo di accentrare la produzione su pochi rami, non perdendo di vista che il pesco produce essenzialmente sui rami di un anno. COME COLTIVARE IL PESCO IN VASO. Giardino Questi rami devono avere un andamento orizzontale. Potatura pesco.