Imperatore del Sacro romano impero (n. forse Argentan, Orne, 1182-m. Harzburg 1218). Ma il valore simbolico dell'incoronazione era garantito dal fatto che solo l'arcivescovo di Colonia era autorizzato a incoronare il re dei Romani. Ottone fu nuovamente costretto a ritirarsi nei propri feudi sassoni vicino a Brunswick e ad abdicare al trono imperiale nel 1215. O., come imperatore e come sposo della figlia di Filippo di Svevia, rivendicava a sé il regno che Innocenzo III aveva destinato al piccolo Federico, figlio di Enrico VI. Nel 1181 accompagnò alla corte del padre il marito, esiliato per tre anni, e rientrò nel ducato nel 1185. Il potere imperiale si indebolisce ulteriormente. La lotta era scoppiata fra Filippo, duca di Svevia, candidato dei Ghibellini, e Ottone di Brunswick, candidato dei Guelfi, e le città e i signori si divisero parteggiando per l'uno o per l'altro dei due contendenti fra il 1198 e il 1208, e poi per Ottone e Federico II durante il trentennio dell'Impero di Federico, naturalmente ghibellino. di Brunswick, imperatore del Sacro Romano Impero (Argentan, Orne, 1182-Harzburg 1218). – 1. Enciclopedia Italiana (1935), Altri risultati per OTTONE IV di Brunswick, imperatore. Ottone fu persino sconfitto e ferito in battaglia da Filippo il 27 luglio 1206, nei pressi di Wassenberg, e di conseguenza perse anche l'appoggio del papa, che cominciò a pensare di favorire il vincitore apparente nel conflitto. Morì per una malattia nel castello di Harzburg il 19 maggio 1218. Apertasi alla sua morte (1197) in Germania una feroce lotta di successione tra il fratello di questo, Filippo duca di Svevia, e Ottone di Brunswick figlio di Enrico il Leone. La rivalità fra Svevi e Guelfi era stata originata dai diritti che entrambi rivendicavano sulla dignità regia e imperiale nell'Imperium medievale. - Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Il 9 giugno 1198 fu quindi eletto a Colonia re di Germania (Rex Romanorum) dai principi guelfi del basso Reno; l'incoronazione ebbe luogo ad Aquisgrana il 12 luglio e fu celebrata da Adolfo, arcivescovo di Colonia, sebbene con insegne regali posticce, dato che quelle autentiche erano ancora in mano agli Hohenstaufen. Nella lotta per la successione alla dignità imperiale dopo la morte di Enrico VI, il papa prese posizione per il guelfo Ottone di Brunswick contro Filippo di Svevia, fratello di Enrico, sostenendo la superiorità dell'autorità spirituale e il diritto del papa di giudicare l'idoneità dell'imperatore. Innocenzo III, infuriato per il voltafaccia, il 18 novembre 1210 scomunicò Ottone, il quale per tutta risposta avanzò le sue truppe imperiali verso il Regno di Sicilia. Sposò Beatrice di Svevia, che però morì un mese dopo. Ottone fu costretto a ritirarsi nei suoi possedimenti vicino a Braunschweig, lasciando Filippo praticamente incontrastato re di Germania. Il 27 luglio 1214 gli eserciti contrapposti improvvisamente scoprirono di essere molto vicini l'uno all'altro, sulle rive di un piccolo affluente del fiume Lys, (presso Lilla), e si scontrarono nella battaglia di Bouvines, che fu persa da Ottone proprio quando fu portato fuori dal campo dal suo cavallo ferito e terrorizzato, costringendo i suoi uomini ad abbandonare il terreno. Nel dicembre dello stesso anno, Federico raggiunge la maggiore età (14 anni) e “viene sposato” con Costanza, sorella di Pietro d’Aragona e vedova del re d’Ungheria. IV., Lipsia 1872-1876; J. Haller, Das altdeutsches Kaisertum, Stoccarda 1926. di Raffaello Morghen - Ottone infine marciò su Roma e ordinò a Innocenzo III di annullare il Concordato di Worms e di riconoscere il diritto alla corona imperiale per la nomina di tutti i benefici vacanti. Ottone decise di affrontare la situazione e si precipitò in Germania, dove però la maggior parte dei principi tedeschi e dei vescovi si erano irrimediabilmente rivoltati contro di lui. Fu l'unico imperatore di fazione guelfa, ma fu scomunicato nel 1210 e deposto nel 1215 da papa Innocenzo III per cedere la corona imperiale al giovane Federico Hohenstaufen. Ottone si sposò due volte: nel 1212 con Beatrice (1198-1212), figlia del re tedesco Filippo di Svevia e di Irene Angela. In Germania: Guelfi e Ghibellini si scontrano per la corona imperiale Guelfi eleggono Filippo di Svevia (fratello Enrico VI) e Ghibellini Ottone di Brunswick della casata di Baviera 2. Morì durante un secondo esilio ... Innocènzo III papa. Nello stesso tempo in Germania dopo la morte di Enrico VI, è avvenuta una doppia elezione: i principi ghibellini hanno eletto FILIPPO di SVEVIA, mentre i principi guelfi hanno scelto OTTONE IV di Brunswick. Innocenzo III ha, dapprima, sponsorizzato l'ascesa al trono imperiale del mediocre Ottone di Brunswick, pensando di… Ottone IV di Brunswick (Argentan, 1175 – Harzburg, 19 maggio 1218) è stato re di Germania dal 1198 e imperatore del Sacro Romano Impero dal 1209. Bibl. Federico vi entra da trionfatore nel luglio 1215. ma la regia dell'operazione è, ancora una volta, del pontefice. Pertanto il pontefice favorì Ottone, la cui famiglia si era sempre opposta alla casa di Hohenstaufen: questi sembrava in effetti disposto a soddisfare tutte le richieste papali. - Figlio di Enrico il Leone e di Matilde d'Inghilterra, nacque probabilmente intorno al 1174 e per nascita, educazione e interessi fu legato sin dalla sua prima giovinezza a quella coalizione angloguelfa che, nell'Europa e nella Germania del principio del sec. Federico Barbarossa riuscì a colmare i contrasti: attribuì a suo cugino Enrico il Leonela signoria su due vaste regioni, la Sassonia e la Baviera. Filippo era il più giovane dei figli maschi di Federico Barbarossa e Beatrice di Borgogna (figlia di Rinaldo III di Borgogna, conte dell'Alta Borgogna).Era di conseguenza fratello dell'imperatore Enrico VI.. Dedicò la sua gioventù alla vita ecclesiastica e divenne prevosto di Aix-la-Chapelle.Nel 1190 o 1191 venne nominato vescovo di Würzburg. XIII, si contrappose alla minacciosa potenza degli Svevi, alleati della Francia di Filippo Augusto, resi formidabili dall'acquisto del regno di Sicilia. Dopo aver lasciato Roma, Ottone si era diretto inizialmente verso nord raggiungendo Pisa (20 novembre): qui presto si convinse, probabilmente consigliato da Pietro da Celano e Diopoldo, conte di Acerra[4], ad abbandonare le sue promesse fatte al papa e a ristabilire il potere imperiale in Italia. L'ultima possibilità per Ottone era l'alleanza con la corona inglese: il sostegno che Filippo II di Francia stava dando a Federico costringeva re Giovanni Senzaterra a schierarsi con suo nipote Ottone. Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. Matrimoni e figli. Dopo la morte di Enrico VI (1197) continuava nell’impero la lotta tra il ghibellino Filippo di Svevia e il guelfo Ottone IV di Brunswick, mentre il piccolo Federico II di Svevia, figlio di Enrico VI ed erede del trono imperiale, alla morte della madre era stato posto sotto tutela da Innocenzo III. Chiese poi al giovane re di Sicilia Federico che facesse omaggio per i ducati di Calabria e Puglia, e quando Federico rifiutò di comparire, Ottone dichiarò gli stessi feudi confiscati. - Figlia (n. 1156 - m. Brunswick 1189) di Enrico II d'Inghilterra. Tuttavia, ciò causò una guerra alla quale presero parte il re di Francia Filippo Augusto che si schierò con Federico II e il re d'Inghilterra Giovanni, che appoggiava Ottone. Approfittando della situazione incerta in cui si trovava l'Impero, Innocenzo riuscì anche a scacciare i signori feudali imperiali da Ancona, Spoleto e Perugia, che erano stati insediati dall'imperatore Enrico VI. Questo sanguigno personaggio, quando, dopo la morte di Enrico VI, scoppiò la guerra tra Filippo di Svevia e Ottone di Brunswick, si schierò con Filippo ed ebbe anche contrasti con il giovane zio Bonifacio (figlio di Obizzo I). Crebbe in Inghilterra presso il nonno, il re Enrico II, divenendo amico di Riccardo I d'Inghilterra, fratello della madre. Scoppiata la lotta, il pontefice scomunicò e depose O., sciolse i suoi vassalli dal vincolo di fedeltà, fece nominare contro di lui re dei Romani, Federico di Sicilia (1211). Nel 1209 Ottone IV di Brunswick, eletto dai principi tedeschi sovrano di Germania, venne incoronato dal Papa Imperatore, ricevendo però la scomunica per aver tentato di conquistare il Regno di Sicilia, violando i … Per questa ragione il papa favorì la candidatura imperiale di Ottone IV di Brunswick contro Filippo di Svevia. Non ebbe figli né da Beatrice di Svevia né da Maria di Brabante. Ma nel frattempo la nobiltà tedesca stava cambiando opinione su Ottone, il quale sprecava il suo tempo in Italia, ottusamente impegnato in una gara di supremazia contro il papa, invece di preoccuparsi di difendere le province settentrionali dell'impero già invase da Valdemaro II di Danimarca. ... Ottóne IV di Brunswick imperatore. Ottone ebbe così anche il sostegno di Ottocaro I, re di Boemia, che si era prima schierato con Filippo di Svevia, e del re danese Valdemaro II. Quando, nel 1208, Filippo di Svevia viene ucciso e a lui succede Ottone IV di Brunswick, questi si impegna con Innocenzo III a rispettare l’indipendenza del regno di Sicilia. Ridestatasi in Germania la lotta fra guelfi e svevi, O. dovette abbandonare l'Italia per andare a difendere il suo regno d'oltralpe. Innocenzo III parve di nuovo titubante e disposto ad abbandonare O., che s'era frattanto rifugiato in Inghilterra, quando nel 1208 l'uccisione di Filippo di Svevia liberò il guelfo del pericoloso rivale, e riunì sul suo nome i voti di tutti i principi tedeschi, che esprimevano così la loro stanchezza della lotta e il loro vivo desiderio di una conciliazione. Morì per una malattia nel castello di Harzburg il 19 maggio 1218. - Lotario (Anagni 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. In the background, a struggle for the throne of the Holy Roman Empire was taking place between the Welf Otto IV of Brunswick … Il suo programma si articolò nella riforma morale e disciplinare della Chiesa, ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. Nel 1201 Innocenzo annunciava che Ottone era riconosciuto come l'unico legittimo re: in cambio, Ottone prometteva di sostenere il Papa nei suoi interessi in Italia. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. - Figlio di Enrico il Leone e di Matilde d'Inghilterra, nacque probabilmente intorno al 1174 e per nascita, educazione e interessi fu legato sin dalla sua prima giovinezza a quella coalizione angloguelfa che, nell'Europa e nella Germania del principio del sec. Si dice che Filippo II abbia inviato a Federico l'aquila imperiale che Ottone aveva lasciato a terra sul campo di battaglia. Infine giunse a Viterbo, dove incontrò il 4 ottobre 1209 il pontefice Innocenzo III, il quale, dopo averlo accompagnato a Roma, lo incoronò nella Basilica di San Pietro Imperatore del Sacro Romano Impero il 21 ottobre 1209. È sepolto nella Cattedrale di Brunswick. Mentre il piccolo FEDERICO II, nel duomo di Palermo, all'età di quattro anni, nella primavera del 1198 cingeva la corona del regno di Sicilia, di là dalle Alpi le rivalità tra Guelfi e Ghibellini risorte dopo la morte di Enrico VI si preparavano a togliergli quella di … Ottone rifiutò e, appena la guerra civile era di nuovo sul punto di ricominciare, Filippo venne assassinato da Ottone VIII di Baviera l'8 giugno 1208. Philipp von Schwaben) re di Germania. La Cappella Palatina nell'antica capitale di Carlomagno è il miraggio di ogni aspirante alla corona imperiale. Ma poiché era al momento impegnato in una crociata, la scelta cadde su Ottone, suo fratello minore. Irene di Bisanzio, figlia di Isacco II Angelo, moglie di Filippo di Svevia, fa liberare tutti i prigionieri normanni che Enrico VI aveva fatto rinchiudere nelle prigioni di Trifels; fra di essi vi sono anche la moglie e le figlie del Re Tancredi; una di loro, Albiria, sposerà in seguito Gualtieri III di … Questa posizione del pontefice suscitò però il sospetto di Filippo Augusto di Francia, che temeva di veder coalizzati l'Imperatore ed il re inglese Giovanni Senza Terra, di cui egli era parente. imperator -oris, der. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. - Quarto figlio (n. 1178 circa - m. Bamberga 1208) di Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, fu eletto nel 1190, a richiesta del fratello Enrico VI, vescovo di Würzburg. Ma l'immatura morte di Enrico VI lo lanciò nel più vasto cerchio delle lotte per l'Impero e contro la Chiesa, quando il 9 giugno 1198 i principi del partito guelfo, con a capo Adolfo, arcivescovo di Colonia, lo elessero re dei Romani contro la designazione fatta dall'altro partito, di Filippo di Svevia. Matilde d'Inghilterra duchessa di Baviera. Ma, privato dalla morte della moglie Beatrice (1212) anche dell'unico titolo per cui poteva aspirare al regno di Sicilia, e battuto definitivamente a Bouvines (1214) da Filippo Augusto, dovette abbandonare il campo al suo competitore ritirandosi nel Harzburg, dove morì il 19 maggio 1218. È sepolto nella Cattedrale di Brunswick. Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il BRUNSWICK, Ottone di nacque, maggiore di otto figli, dal duca Enrico II di Brunswick-Grubenhagen, soprannominato "de Graccia" per i frequenti viaggi in Oriente, e da Jutta, ... ottóne s. m. [dall’arabo lāṭūn «rame»]. Il pontefice Innocenzo III (v.) rimase dapprima incerto fra i due pretendenti, finché si decise nel 1201 a riconoscere O., in seguito alla rinuncia da lui fatta dei diritti dell'impero sul ducato di Spoleto, sull'esarcato e sulla Marca di Ancona, a favore della Chiesa. Ottone si sposò due volte: nel 1212 con Beatrice (1198-1212), figlia del re tedesco Filippo di Svevia e di Irene Angela. Molti dei suoi alleati così passarono dalla parte di Filippo, tra cui lo stesso fratello di Ottone, Enrico. Nominato dallo zio nel 1196 conte di Poitou, prese parte alla guerra che Riccardo condusse contro la Francia. Biografia. - Figlio (n. forse Argentan, Orne, 1182 - m. Harzburg 1218) di Enrico XII di Baviera detto il Leone e di Matilde d'Inghilterra, fu dalla tradizione familiare designato a prendere le parti dell'Inghilterra e dei guelfi contro gli Svevi (ghibellini) alleati di Filippo ... Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo Ai legati papali di Innocenzo III garantì il suo sostegno alla Chiesa, promettendo di riportare allo Stato Pontificio tutti quei territori che aveva avuto sotto Ludovico il Pio, quindi la Marca di Ancona, il Ducato di Spoleto, l'ex Esarcato di Ravenna e la Pentapoli[3]; assicurò anche il papa di non avere mire sul Regno di Sicilia, che i pontefici consideravano loro stato vassallo. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema autorità di comando... Filippo di Svevia (ted. La pace si ebbe il 4 marzo 1152 quando salì al trono Federico I di Svevia Hohenstaufen, detto il Barbarossa, che era figlio di un Ghibellino e di una Guelfa. Morto Filippo di Svevia, Ottone giunse ad un accordo con i ghibellini Staufer, fidanzandosi con Beatrice, la figlia di Filippo; in una elezione a Francoforte l'11 novembre 1208, egli ottenne il sostegno di tutti i principi elettori. OTTONE IV di Brunswick, imperatore. E' l'inizio di una grave crisi per l'impero. L’imperatore continuò la tradizionale politica di ampliamento dei domini familiari (fino ad allora limitati alla sola Svevi… Abbandonato lo stato ecclesiastico, ottenne (1195) il possesso ... Filippo II Augusto (fr. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie feudali, indebolì successivamente le case ... Matilde d'Inghilterra duchessa di Baviera. Volontà di Innocenzo III era di mantenere separati impero e regno di Sicilia; Federico fu affidato a un consiglio di reggenza, mentre la Germania era dilaniata dalla guerra civile tra Filippo di Svevia (1177-1208) e Ottone di Brunswick (1175-1218), entrambi aspiranti alla corona imperiale. È sepolto nella Cattedrale di Brunswick. Ottone era il terzo figlio di Enrico il Leone, duca di Baviera e di Sassonia, e di Matilda Plantageneto. I buoni rapporti tra l'imperatore e il pontefice furono però ben presto turbati dalla questione del regno di Sicilia. Triumph & Tragedy: The Rise and Fall of Rome's Immortal Emperors, non è chiaro con quale titolo Odoacre regnò in Italia ma gli storici concordano sull'attribuirgli quello di, non da Imperatore, contese il trono ad Enrico II il Santo, The history of the Western Empire, from its Restoration by Charlemagne to the Accession of Charles V, Evoluzione del Regno d'Italia nella storia, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ottone_IV_di_Brunswick&oldid=117519973, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo.